UDINE – Un drammatico ritrovamento ha scosso la città di Udine nella serata di giovedì 4 aprile 2025, quando il corpo senza vita di Roberta Inserra, 53 anni, è stato scoperto nel suo appartamento in via Mazzini. La vicina di casa ha lanciato l’allarme dopo aver notato il telefono della donna squillare continuamente senza risposta. Il compagno, preoccupato per la mancanza di comunicazioni, ha cercato invano di mettersi in contatto con lei, dando il via alle ricerche.
Intervento dei soccorsi e accertamenti sul posto
I Vigili del Fuoco, giunti sul luogo, sono entrati nell’abitazione attraverso una finestra. All’interno hanno trovato il corpo della donna riverso sul pavimento della camera da letto. I Carabinieri e la Polizia di Stato, che hanno successivamente esaminato l’appartamento, non hanno riscontrato segni di violenza o forzature. La casa era in ordine, con il riscaldamento acceso e il fornello spento.
Cause del decesso: probabile malore
Il medico legale che ha effettuato il sopralluogo ha indicato che la morte era avvenuta circa 10 ore prima del ritrovamento. Non essendoci segni evidenti di cause esterne, si ipotizza un probabile malore come causa del decesso. Gli accertamenti sono in corso per confermare la dinamica degli eventi.
Chi era la vittima
Roberta Inserra, nata il 16 luglio 1971, avrebbe compiuto 54 anni quest’estate. Originaria di Udine, aveva conseguito il Diploma di Maturità al Liceo Classico J. Stellini. Sei anni fa, nel marzo 2019, aveva cambiato lavoro diventando addetta alle pulizie. Dai suoi profili social emergeva la sua grande passione per i gatti, tanto da averli come animali domestici e fotografarli ogni volta che ne vedeva alcuni in pose simpatiche o tenere.
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