UDINE — Una violenta aggressione ha scosso l’ospedale di Udine ieri mattina, 9 luglio, al Centro unico di prenotazione (Cup), lasciando tutti presenti attoniti.
L’improvvisa ira della donna: sfonda il vetro dello sportello del Cup
Secondo le testimonianze, una donna ha perso il controllo quando le è stato chiesto di ritirare un nuovo biglietto ai dispositivi automatici dopo aver selezionato il numero sbagliato.
Anche se la sala d’attesa era tranquilla e con poche persone in coda, l’utente ha insistito per essere servita immediatamente allo sportello 7.
Di fronte al rifiuto dell’operatrice, la donna ha reagito con violenza, sfondando il vetro di protezione e cercando di afferrare per il collo la lavoratrice, che per fortuna è riuscita a schivare l’attacco con l’aiuto di un altro utente.
Un intervento tempestivo della Polizia ha evitato conseguenze più gravi.
E’ un dovere tutelare chi lavora al servizio della cittadinanza
Il segretario provinciale del Partito Democratico, Luca Braidotti, ha definito l’aggressione un atto inaccettabile e insensato, sottolineando la necessità di un impegno costante contro la violenza nei confronti del personale sanitario. Ha evidenziato l’importanza di una campagna di sensibilizzazione culturale più incisiva per proteggere coloro che dedicano la propria vita al servizio dei cittadini.
Anche Stefano Bressan della UIL FPL ha condannato fermamente l’episodio, denunciando la frequenza crescente di simili attacchi e richiamando l’attenzione sulla crescente preoccupazione per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
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