Prestigioso risultato per la squadra allieve dell’Atletica Malignani che questo fine settimana si è classificata quinta alle finali societarie ORO disputate a Perugia. L’Atletica Malignani Libertas Udine, presentata come nona in classifica, durante la due giorni di gare ha scalato diverse posizioni, arrivando subito dietro ai colossi dell’atletica professionistica: Bergamo, Bracco Milano, Milardi Rieti e Atletica Vicentina.
Accompagnate dai tecnici Morena Pistrino e Alessandro Saccà le friulane hanno colto diversi risultati di livello fra i quali spicca il terzo posto della martellista Francesca Monai, a solo un centimetro dai 50 metri (49.99). Quarte Chiara Damiani nel giavellotto 39.04 e Sara Pezzetta 57.66 nei 400. Hanno raggiunto la quinta posizione Carlotta De Caro nei 400 ostacoli (1’08”20), Linda Virgilio nel lungo (5’06 in finale) e Leoni Pichler nell’asta (3.20), seste anche Onoto Praise nel triplo (11.20) come Beatrice Tambosco nel disco (29.69). Una ottima prestazione corale con diverse atlete chiamare a coprire più gare oltre che le staffette 4×100 e 4×400.
Sfortunata la spedizione della squadra maschile, arrivata a Campi Bisenzio (FI) per la finale societaria SILVER. I giovani guidati da Andrea Alterio e Ivan Zadro, giunti alla fine della competizione sesti dopo essersi presentati come undicesimi in classifica, sono incappati subito in una pesante squalifica che ha condizionato l’intera spedizione. Alla prima gara l’ostacolista Filippo Rizzi ha vinto nettamente la sua batteria, abbattendo però un ostacolo vicino. I giudici di gara hanno valutato avesse pregiudicato il risultato di un altro atleta e per regolamento l’hanno squalificato, facendo correre di nuovo l’avversario, da solo.
Una scelta ritenuta troppo severa dalla società che ha presentato controreclamo, bocciato. Nonostante questa disavventura la squadra si è ben comportata e ha collezionato il primo posto di Marco Stallone nell’alto (con il personale di 1.88) e della staffetta 4×100 con Alex Melchior, Simone Casa, Francesco Cariola e Filippo Rizzi. Fra i vari risultati da segnalare il terzo posto di Biagio Pantarotto nel lungo (con il personale di 6.25), di Pietro Ziani nell’asta (3.60) e di Alex Melchior nei 200 piani (22.52).
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