Autostrade Alto Adriatico ha deciso di potenziare il proprio impegno nella manutenzione straordinaria delle infrastrutture, inserendo nel suo piano economico finanziario trentennale investimenti per un totale di 370 milioni di euro. Questi fondi saranno destinati alla ricostruzione delle opere d’arte più datate, come ponti e cavalcavia, al fine di garantire la sicurezza continua della rete autostradale.
Investimenti per la sicurezza stradale
Per potenziare la sicurezza stradale, è essenziale monitorare il comportamento dei cavalcavia più sollecitati dal traffico. Autostrade Alto Adriatico ha avviato un sistema di monitoraggio dinamico con tecnologie avanzate, grazie ai fondi del PNRR, pari a circa 6,3 milioni di euro. Il progetto prevede l’installazione di sensori nell’asfalto, conosciuti come pese dinamiche, per rilevare il traffico e misurare il peso, il numero di assi e le caratteristiche tecniche dei mezzi pesanti in transito. Queste informazioni vengono analizzate per pianificare interventi di manutenzione mirati.
Modernizzazione delle infrastrutture
Sono state installate tre stazioni di pesatura dinamica lungo l’A4 e la A28, mentre è in corso il monitoraggio di 19 ponti in tutta la rete autostradale. Queste misure garantiranno un’analisi costante delle condizioni strutturali degli impianti.
Interventi al Nodo di Conegliano
Nei prossimi giorni, saranno installati sensori al Nodo di Conegliano, con l’utilizzo di passerelle mobili che temporaneamente limiteranno il traffico. Alcune restrizioni sono previste per i veicoli provenienti da diverse direzioni tra il 12 e il 15 dicembre.
Progetti di monitoraggio innovativi
Autostrade Alto Adriatico ha avviato diversi progetti innovativi, tra cui l’utilizzo di tecnologie satellitari per monitorare lo stato dei ponti, indagini strumentali sui materiali, modelli 3D e gemelli digitali per prevedere il comportamento strutturale, sorvoli di droni e l’utilizzo di intelligenza artificiale per rilevare difetti sui viadotti.
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