Presa a schiaffi e pugni dal badante dopo averlo licenziato: avvocata udinese in pronto soccorso
Aggressione a Nimis: un'avvocata picchiata dopo aver licenziato l'assistente familiare di un uomo anziano. Denunciato l'aggressore.
NIMIS (UDINE) – Una violenta aggressione ha avuto luogo lo scorso 3 aprile a Nimis, un comune in provincia di Udine, dove un'avvocata udinese è stata picchiata dall'assistente familiare di un uomo di 86 anni, di cui la donna è amministratrice di sostegno. La causa dell'attacco risiede nella decisione della professionista di sollevare dall'incarico il badante che ha reagito con violenza.
L’aggressione e le sue conseguenze
L'avvocata, dopo aver comunicato al badante la cessazione dell’incarico, è stata aggredita brutalmente dall'uomo, che l'ha colpita fisicamente con schiaffi e pugni. La donna ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso e, dopo essere stata trasportata in ambulanza, è stata diagnosticata con una prognosi di 10 giorni. L’aggressione è stata seguita dall’intervento dei carabinieri del Norm di Cividale.
Le indagini e la denuncia
L'uomo, un romeno di 57 anni, è stato denunciato a piede libero per lesioni personali e minacce aggravate. I carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'episodio e prendere ulteriori provvedimenti nei confronti dell'aggressore.