Il titolo di un quotidiano locale in Friuli Venezia Giulia, “Un po’ domestiche e un po’ infermiere, merito della scuola per colf e badanti di Pordenone: nasce così l’assistente familiare 4.0“, ha scatenato la bufera tra i sanitari con svariate segnalazioni all’OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche). La notizia riguarda la creazione di un nuovo profilo professionale, quello dell’assistente familiare 4.0, che sarebbe stato formato dalla scuola per colf e badanti di Pordenone dove in classe vengono insegnate tutte le competenze necessarie: dalla cura dell’anziano a quella degli animali domestici, fino ai rapporti con i parenti. Tuttavia, i sanitari hanno sollevato delle preoccupazioni riguardo al titolo usato e alla comparazione, con massimo rispetto invece verso questa nuova formazione e l’importante ruolo di colf e badanti.
“Credo sia giusto chiamare le cose con i propri nomi, senza togliere nulla alle badanti e alle colf, ma Infermiera è tutt’altra cosa” si legge tra i commenti alla notizia pubblicata anche sui social network. Ed ancora “Un po’ domestica e un po’ infermiera non si può sentire, ma stiamo scherzando? Un conto è fare la domestica (lavoro dignitoso per carità ) tutt’altra cosa è fare l’infermiere e lo dico da operatrice socio sanitario che sono”. Anche Michela C. tuona scrivendo “Da sanitario mi vergogno, per la comparazione tra domestica e infermiere”. Per fare un po’ l’infermiere’ ci vuole un ‘pochino di laurea’, solo in Italia la professione infermieristica può essere sminuita a tali livelli accreditando titoli e mansioni a chiunque”.
In particolare, i sanitari hanno sottolineato che il percorso di studio di un infermiere, che comporta la laurea triennale, non può essere paragonato a quello di un assistente familiare 4.0, che viene formato in un corso di formazione di breve durata, tantomeno accostare il termine “infermiera” alla parola “badante”.
LA FORMAZIONE DELL’INFERMIERE
Il percorso di scuola universitario e formazione degli infermieri in Italia prevede la laurea triennale in Scienze Infermieristiche, della professione sanitaria di infermiere, riconosciuta dal Ministero della Salute.
La formazione degli infermieri prevede un percorso di studio di tre anni, durante i quali gli studenti acquisiscono competenze e conoscenze teoriche e pratiche relative alla professione infermieristica. Inoltre, gli studenti svolgono anche attività di tirocinio presso strutture sanitarie, durante i quali applicano le conoscenze acquisite in aula e acquisiscono competenze in ambito infermieristico.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574