Barcolana 2025, già 800 iscritti e 600 eventi: a Trieste la vela incontra anche la cultura
Barcolana 2025 a Trieste: già 800 iscritti e oltre 600 eventi dal 3 al 12 ottobre, tra cultura, educazione e promozione turistica regionale.


TRIESTE – La 57ª edizione della Barcolana si prepara a trasformare ancora una volta il golfo di Trieste nella capitale mondiale della vela. La storica regata, in programma domenica 12 ottobre 2025, conta già 800 imbarcazioni iscritte e sarà anticipata da un ricco palinsesto di oltre 600 eventi a terra e in mare, a partire da venerdì 3 ottobre.
Nata come piccola competizione locale, la Barcolana è diventata negli anni la più grande regata del mondo, capace di richiamare centinaia di migliaia di visitatori e di inserirsi tra le manifestazioni di punta del Nordest, al pari di rassegne come Friuli Doc 2025, che intrecciano cultura e turismo. Quest’anno, accanto alla dimensione sportiva, l’evento porrà un forte accento anche sulla cultura e sull’educazione, con il debutto dello stand dell’Ente regionale per il patrimonio culturale (Erpac).
Lo stand culturale e il ruolo di Erpac
Il vicegovernatore Mario Anzil, con delega a Sport e Cultura, ha sottolineato l’importanza della Barcolana come manifestazione che unisce sport, turismo e cultura. Lo stand Erpac ospiterà il Magazzino delle Idee, il Faro della Vittoria, la mostra “Confini” in programma a Villa Manin, oltre a una vetrina dei musei etnografici e delle realtà culturali del territorio.
In piazza Unità d’Italia sarà allestito anche il grande stand “Io sono Friuli Venezia Giulia”, con spazi dedicati a degustazioni, eventi e area VIP, in collaborazione con PromoTurismoFVG.
Il legame tra Barcolana e promozione turistica
L’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini ha ricordato come la Barcolana sia un volano per la promozione dell’intera costa regionale: «Quest’anno – ha dichiarato – la formula prevede una contaminazione che estende la manifestazione a tutto il Friuli Venezia Giulia». Tra le novità, la prima edizione di un evento di modellismo sul Lago di Cavazzo, accanto al ritorno delle esperienze già avviate a Lignano e Grado, con gare di canottaggio e la Barcolana Sup Experience.
Questa strategia si inserisce in un quadro più ampio che punta a rendere l’intero territorio più attrattivo, sulla scia di iniziative come quelle dei musei civici di Pordenone, che ampliano l’offerta culturale e turistica regionale.
Le barche istituzionali e gli eventi collaterali
Durante i dieci giorni della manifestazione saranno presenti anche due imbarcazioni istituzionali: un 64 piedi Solaris brandizzato Io Sono Friuli Venezia Giulia, ormeggiato lungo le Rive, e il 50 piedi Redbull dell’Istituto Nautico Galvani, a testimonianza del legame con la formazione.
In piazza Unità sarà posizionato inoltre il Truck Io Sono Friuli Venezia Giulia, curato da Moroso, che ospiterà eventi, degustazioni e collegamenti televisivi in diretta con Sky TG24. Non mancheranno momenti di spettacolo, come i concerti del violinista Pierpaolo Foti, previsti il 10 e 11 ottobre al tramonto e in serata.
Donne e vela: il progetto Women in sailing
Il presidente della Società Velica Barcola e Grignano Mitja Gialuz, assieme al main sponsor Generali, ha presentato anche le iniziative legate al progetto “Women in sailing”, che darà un ruolo centrale alla partecipazione femminile nel mondo della vela, rendendo l’edizione 2025 ancora più inclusiva e rappresentativa. Un percorso che dialoga con altri grandi festival del territorio, come il Castello Festival di Padova, simbolo della contaminazione tra musica, cultura ed eventi.