Condominio in fiamme a Cervignano, identificato il presunto autore del rogo: è un 29enne

Identificato l'autore dell’incendio al condominio ATER dello scorso 14 dicembre. Arrestato.

24 luglio 2025 17:19
Condominio in fiamme a Cervignano, identificato il presunto autore del rogo: è un 29enne -
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CERVIGNANO DEL FRIULI (UDINE) – È stato identificato il presunto responsabile dell’incendio che, lo scorso 14 dicembre 2024, ha colpito il condominio ATER di via Brumatti a Cervignano del Friuli causando l’evacuazione di circa 70 residenti e rendendo temporaneamente inagibile l’intero edificio.

L'origine del rogo

Le fiamme, sviluppatesi intorno alle prime ore del mattino, avevano subito fatto temere il peggio. I Vigili del Fuoco di Cervignano del Friuli e di Udine erano intervenuti con rapidità per circoscrivere il rogo, evitando ulteriori danni strutturali e garantendo la messa in sicurezza dell’immobile. Sin dai primi rilievi era emersa l’ipotesi di un incendio doloso, ipotesi poi confermata dalle indagini successive.

Il punto di origine dell'incendio sembrerebbe essere stato l’area comune al piano terra, destinata al parcheggio di veicoli, da dove il fuoco si è propagato rapidamente.

Arrestato un giovane di Cervignano, accusato di incendio doloso

Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine con il supporto della Stazione locale, sono state coordinate dal Pubblico Ministero Elisa Calligaris, in servizio presso la Procura della Repubblica di Udine. Grazie a una serie di accertamenti tecnici, testimonianze e verifiche, gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dell’evento, giungendo all’individuazione di un soggetto ritenuto gravemente indiziato.

Si tratta di B.R., 29 anni, originario proprio di Cervignano del Friuli. Secondo gli elementi raccolti, l’uomo avrebbe dato alle fiamme un motociclo parcheggiato nell’area comune dell’edificio, da cui si sarebbe poi sviluppato il vasto incendio che ha coinvolto anche altri mezzi. L’episodio non sarebbe isolato: è emerso, infatti, un contesto di molestie e condotte persecutorie ai danni di una presunta vittima con cui l’indagato avrebbe avuto contrasti pregressi.

Per il 29enne scattano i domiciliari

Alla luce dei fatti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Udine, accogliendo le richieste del PM e le risultanze degli inquirenti, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare disponendo gli arresti domiciliari per l’indagato.

Il provvedimento è stato eseguito nella giornata di ieri, 23 luglio 2025, dai Carabinieri che hanno notificato il provvedimento nella mattinata.

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