Campoformido – Il festival “Cinema di Famiglia” continua la sua edizione 2024 con un evento speciale a Campoformido, in provincia di Udine. L’evento, organizzato dalla cooperativa Belka Media con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, si è consolidato come un’importante opportunità per esplorare il passato attraverso immagini che narrano la vita quotidiana delle persone e delle comunità di un tempo. La serata di venerdì 22 novembre avrà luogo presso il Mulin di Basandiele, situato in via Zugliano 13, a partire dalle ore 20.30.
Un viaggio nel tempo attraverso i filmati amatoriali
In passato, catturare eventi familiari o momenti significativi con una videocamera domestica rappresentava una pratica quasi sacra. Le famiglie si riunivano per immortalare le loro vacanze, feste o semplicemente momenti della vita quotidiana, con pellicole Super8 e 8mm che oggi rappresentano testimonianze storiche di grande valore. In un’epoca in cui tutti sono abituati a scattare foto o registrare video con gli smartphone in ogni istante, questi vecchi filmati amatoriali sembrano appartenere a un’altra era, ma in realtà raccontano un passato che merita di essere esplorato.
Questi filmati, un tempo considerati semplici ricordi, oggi costituiscono un affascinante documento della storia recente, mostrando i cambiamenti che la società ha vissuto nel corso degli ultimi decenni. Questi antichi filmati amatoriali rappresentano ora uno strumento fondamentale per comprendere le trasformazioni culturali e sociali che hanno caratterizzato la nostra epoca.
Cinema di Famiglia: un progetto che dura dal 2012
Il festival ha preso vita nel 2012 per iniziativa di Massimo Garlatti-Costa ed Elisabetta Ursella, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la cultura del filmato amatoriale su pellicola realizzato dal dopoguerra fino alla fine degli anni ’70. Sebbene inizialmente questi filmati non fossero considerati “d’autore”, la loro origine spontanea, genuina e il loro grande valore “etnografico” li hanno resi un importante archivio cinematografico. Il festival si è confermato come un punto di riferimento per coloro che desiderano riscoprire un mondo che fa parte della nostra memoria collettiva.
L’edizione 2024, sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, si tiene a Campoformido, offrendo ai partecipanti una serata speciale per tuffarsi nei ricordi di un tempo passato, attraverso le immagini che narrano storie di famiglie, comunità e vita quotidiana.
Il programma della serata
L’ingresso all’evento è gratuito, ma si consiglia di prenotare il proprio posto chiamando il numero 347 224 1970. Il festival si pone come un motore di curiosità, offrendo l’opportunità di riscoprire un passato recente che apre nuove prospettive per raccontare e riproporre la storia della nostra cultura e civiltà.
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