UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
UDINE – Un uomo di 83 anni è stato condannato dal Tribunale di Udine a scontare una pena di 12 anni di reclusione per aver commesso atti di violenza sessuale su due minori, di cui una era la sua nipote di 3-6 anni e l’altra la figlia di un conoscente di 6-10 anni. La sentenza prevede anche il pagamento di risarcimenti per un totale di 90mila euro alle vittime e a un familiare.
Le accuse e i tempi dei fatti
Le denunce sono state presentate nel 2020 e nel 2021, una volta che entrambe le ragazze erano diventate maggiorenni. Gli abusi contestati risalgono al periodo tra il 2006 e il 2014, avvenuti in ambienti domestici e riservati, come un garage, mascherati inizialmente da giochi o momenti di lettura.
Prescrizione parziale per una delle accuse
Il tribunale ha riconosciuto gli abusi anche sulla seconda giovane, ma ha potuto emettere una condanna solo per i fatti avvenuti dopo il 2008 a causa della prescrizione dei reati precedenti. La condanna supera di due anni la richiesta della pubblica accusa.
Risarcimenti e annunci di ricorso
Le due ragazze si sono costituite parti civili, e anche la madre della prima vittima riceverà un risarcimento. Gli avvocati dell’imputato hanno già annunciato l’intenzione di presentare appello.
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