Il Cus Udine Pallamano ha organizzato per le proprie atlete un corso con attestato finale per saper eseguire il massaggio cardiaco e utilizzare il defibrillatore
L’associazione sportiva e la sezione di pallamano del CUS Udine riconoscono l’importanza di una corretta formazione sportiva delle giovani atlete in senso più lato. Lo sport, infatti, può andare ben oltre l’esercizio fisico e permette a chi lo pratica di comprendere l’importanza della salute propria e degli altri. In questo senso la società ha organizzato lo scorso sabato, 13 aprile, un corso di BLS-D che ha permesso a ben 13 atlete di ottenere un certificato finale.
Nelle ore di corso le ragazze hanno imparato cosa possa portare a un arresto cardiaco nelle persone adulte e in età pediatrica e cosa si possa fare per evitare che l’arresto porti a danni gravi o addirittura al decesso della persona colpita. Gli istruttori hanno loro insegnato con chiarezza come comportarsi in questi casi, come effettuare un massaggio cardiaco e anche come utilizzare il defibrillatore.
Saper riconoscere il problema e sapere cosa fare è indispensabile per non entrare nel panico e agire efficacemente nel momento in cui in partita, in allenamento o anche fuori dalla palestra qualcuno venga colpito da un arresto cardiaco. Del resto il regolamento rende indispensabile la presenza di una persona in possesso del certificato di BLS-D perché la partita si possa giocare.
Educare i giovani, sottolinea la società, vuol dire anche questo: insegnare loro che saper fornire il primo soccorso a chi ne ha bisogno, può salvare vite.
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