MALBORGHETTO VALBRUNA – Tra la tarda mattinata e le 14, due operazioni di soccorso hanno visto l’intervento della stazione di Cave del Predil, l’elisoccorso regionale e la stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino. Questi eventi hanno coinvolto sia turisti che escursionisti, dimostrando l’efficienza e la prontezza delle squadre di soccorso in situazioni di emergenza.
Un turista milanese colpito da crisi epilettica
Nel dettaglio, un turista di Milano ha subito una crisi epilettica mentre percorreva il sentiero che dal Rifugio Grego si dirige verso il Bivacco Stuparich, conosciuto come il 611. I compagni di escursione, preoccupati per la sua salute, hanno contattato immediatamente il Nue. La Sores ha prontamente attivato la stazione di Cave del Predil e l’elisoccorso regionale per garantire un intervento tempestivo.
I soccorritori sono giunti sul luogo in fuoristrada, e hanno proseguito a piedi fino a raggiungere il turista. Fortunatamente, quando sono arrivati, l’uomo stava mostrando segni di miglioramento. Nonostante ciò, per una valutazione più approfondita, è stato deciso di trasportarlo tramite elicottero verso una struttura ospedaliera. Una volta effettuato il trasporto, i soccorritori hanno scortato gli altri membri del gruppo di escursionisti fino a valle, assicurandosi che fossero al sicuro e senza ulteriori difficoltà.
Un minorenne scout in difficoltà a Ovaro
Nel frattempo, a Ovaro, la stazione di Forni Avoltri è intervenuta in un’altra situazione critica. Un minorenne scout aveva subito un infortunio a un arto inferiore durante una delle sue escursioni. I compagni di scoutismo, preoccupati per il suo stato, lo hanno trasportato fino a Casera Forchia, dove i soccorritori sono arrivati con un fuoristrada.
All’arrivo, i soccorritori hanno provveduto a caricare il giovane infortunato, offrendo anche un passaggio ai tre compagni che lo avevano accompagnato. Questo intervento ha garantito che tutti potessero tornare a casa in sicurezza, minimizzando i disagi e le preoccupazioni legate all’infortunio.
Questi due interventi di soccorso, sebbene diversi nella natura, dimostrano l’importanza e l’efficacia delle squadre di soccorso alpine nella gestione di emergenze in montagna. La pronta risposta e la coordinazione tra le diverse stazioni hanno giocato un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza dei coinvolti.
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