Un itinerario suggestivo tra natura e storia
Un percorso affascinante tra natura e storia, lungo 27 km con un dislivello di 1250 metri. Parte da Nimis (Ud), ai piedi della Chiesa di San Gervasio, e conduce fino alla cima del Monte Zisilin, regalando panorami mozzafiato sulla Valle del Rio Gorgon, le Zuffine e il Gran Monte, fino al mare nelle giornate più limpide.
Viaggio attraverso la natura e la storia
Il cammino inizia percorrendo via San Gervasio per poi imboccare una strada forestale tra fioriture di Crocus. Lungo il percorso si attraversa la località Pecol di Centa, dove sorge un artistico roccolo, e si può salire al Monte Mache Fave, anche se privo di panorama. Proseguendo si raggiunge la Chiesetta di San Giorgio, documentata già nel Duecento e parte del sito archeologico del castrum Nemas sul Monte Zuccon.
Scoperta di luoghi magici e suggestivi
Superato un tratto panoramico dall’aspetto carsico, si arriva a Monteprato. Da qui, attraverso una fitta vegetazione e seguendo tracce non segnate, si raggiunge il Monte Zisilin, contraddistinto da una grande croce in ferro e una campana. La vetta offre una vista unica sulla valle sottostante.


Esplorazione e meraviglia lungo il percorso
La discesa verso Nongruella è caratterizzata da scorci suggestivi su Monteprato e il Zisilin, incorniciati dai rilievi circostanti. Il percorso continua costeggiando il Torrente Lagna dalle acque color smeraldo, passando per Pecolle di Sotto e Pecolle di Sopra. Si imbocca poi il Sentiero “Tra presente e passato” che conduce alla Chiesetta della SS. Trinità, legata a una leggenda locale di un’apparizione mariana.
Un’esperienza da vivere e raccontare
Proseguendo, si raggiunge il Monte Zaban e i ruderi del Castello di Cergneu, citato per la prima volta nel 1170. Da Cergneu Inferiore, un tratto asfaltato riporta al punto di partenza a Nimis, completando un percorso ricco di natura, storia e panorami spettacolari.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574