Friuli Venezia Giulia protagonista a Roma: tre incontri e uno stand rinnovato per “Più libri più liberi”

Il Friuli Venezia Giulia torna a “Più libri più liberi” con tre incontri e uno stand potenziato che riunisce editori e autori del territorio.

04 dicembre 2025 12:27
Friuli Venezia Giulia protagonista a Roma: tre incontri e uno stand rinnovato per “Più libri più liberi” -
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ROMA Un ritorno in grande stile per il Friuli Venezia Giulia alla Fiera nazionale della piccola e media editoria “Più libri più liberi”, ospitata al Roma Convention Center La Nuvola da giovedì 4 dicembre a lunedì 8 dicembre. La Regione si presenta con uno stand ampliato, una ricca rappresentanza di editori e tre incontri aperti al pubblico, segnando un nuovo tassello nel percorso culturale che accompagna l’anno di GO! 2025 e guarda già al traguardo di Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027.

Uno stand più grande e un sistema editoriale unito

Nel nuovo spazio L39, curato dalla Direzione centrale Fvg Cultura e Sport insieme a PromoTurismo FVG, trova posto l’ampia squadra dell’Associazione Editori del Friuli Venezia Giulia, che ospita:
Aviani & Aviani Editori, Battello Stampatore, Bottega Errante Editore, Editoriale Stampa Triestina, Editrice Custom, Edizioni Segno, Gaspari Editore, Kappa Vu, Mladica, Orto della Cultura, Qudulibri, Qubì Editore, Tiglio Edizioni, Vita Activa Nuova, White Cocal Press e Campanotto Editore.

Una presenza corposa che conferma la vocazione del Fvg come terra di lettori, dopo il debutto ufficiale alla kermesse nel 2024. In occasione dell’inaugurazione è atteso anche il Vicepresidente e Assessore regionale alla Cultura e Sport, Mario Anzil, che sottolinea: «Siamo orgogliosi di sostenere a Roma la piccola e media editoria del nostro territorio, parte essenziale del patrimonio culturale regionale».

Primo incontro: il Tiepolo “notturno” raccontato da Frappa Raunceroy

Il ciclo degli appuntamenti regionali prenderà il via sabato 6 dicembre alle 13, in Sala Marte, con una conversazione dedicata al lato meno noto di Giambattista Tiepolo.

Lo scrittore Alberto Frappa Raunceroy presenterà il romanzo L’ombra di Tiepolo (Arkadia), che ricostruisce l’enigmatico periodo udinese dell’artista – chiamato nel 1726 dal Cardinale Dionisio Dolfin – attraverso un intreccio di biografia e finzione, alla ricerca del Tiepolo “privato”, lontano dalla magnificenza ufficiale del Maestro della luce. A dialogare con l’autore sarà la giornalista culturale Madia Mauro.

Secondo incontro: Mauro Mazza e il viaggio nella “mostruosa mente” del nazismo

Domenica 7 dicembre alle 18.30, in Sala Antares, protagonista sarà il giornalista e scrittore Mauro Mazza, commissario straordinario del Governo per la Buchmesse 2024.

A Più libri più liberi presenterà Mostruosa mente (Fazi), un’intensa ricostruzione della parabola nazista attraverso lo sguardo e i ricordi di Magda Goebbels, che nel 1945 scelse la morte per sé e per i suoi sei figli. Un racconto che rilegge uno dei momenti più drammatici della storia contemporanea, tra responsabilità, fanatismo e crollo finale.

Terzo incontro: Odette Copat e la storia di Luisa, tra fragilità quotidiane e desideri

A chiudere il programma sarà l’incontro di lunedì 8 dicembre alle 10.30, in Sala Vega, con la scrittrice e giornalista pordenonese Odette Copat.

Presenterà il romanzo Come si esprime un desiderio (Bompiani), ambientato nella Pordenone di oggi: al centro la vita di Luisa, donna che affronta un lavoro impegnativo, un figlio adolescente che comunica solo attraverso il silenzio delle felpe col cappuccio, un padre anziano e una quotidianità piena di scadenze. Con le amiche un motto in tre “D”: Desiderio, Delusione, Disillusione. Finché un Daruma con un solo occhio annerito compare nella stanza del figlio Tommaso, aprendo spiragli inaspettati.

Un appuntamento che celebra cultura, identità e futuro

La partecipazione del Friuli Venezia Giulia a “Più libri più liberi” non è soltanto una vetrina editoriale, ma un’azione culturale che valorizza identità, relazioni e creatività, collegando l’attività degli editori al più ampio percorso di sviluppo culturale regionale.

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