UDINE – Un successo straordinario ha contraddistinto il “Corso per istruttore multisport di base e di alta specializzazione per tecnici che trattano la disabilità fisica e intellettiva“, che ha visto la partecipazione entusiasta di oltre 60 persone. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Sportiva Udinese in collaborazione con CSEN Fvg e con il sostegno di istituzioni come la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Pietro Pittini e la Fondazione Friuli, ha risposto alla crescente richiesta di professionisti qualificati nel settore dello sport per persone con disabilità.
Un percorso formativo completo
Il corso, che si è articolato in cinque giornate di lezioni in presenza e sei ore di formazione online, ha affrontato tematiche legate alla disabilità fisica e intellettiva, con un approfondimento su aspetti medici, fisiologici, psicologici e tecnici. Durante la formazione, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite sul campo. Al termine del corso, tutti i partecipanti hanno conseguito il brevetto che li abilita a lavorare con persone con disabilità in ambito sportivo.
Un futuro di collaborazione e inclusione
Chiara Candelotto, responsabile del progetto, ha evidenziato l’entusiasmo e la passione dimostrati dai partecipanti, che hanno dimostrato un forte interesse nei confronti della disabilità nello sport. “Ci auguriamo che questo corso possa essere il punto di partenza per una rete di collaborazioni, scambi di informazioni e futuri progetti”, ha dichiarato la coordinatrice. Un altro evento significativo per promuovere l’inclusione sportiva sarà la “Festa dello sport inclusivo“, programmata per fine marzo.
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