Il friulano protagonista su Rai 3 bis: Lignano raccontata in teatro e TV
Le storie di Lignano prendono vita in TV: appuntamento su Rai 3 bis con il teatro in lingua friulana


Da tre anni, grazie alla collaborazione tra il Teatri Stabil Furlan, l’Arlef e l’Associazione Lignano nel terzo millennio, le estati di Lignano Pineta si arricchiscono con un evento dedicato alla lingua friulana. L’appuntamento fa parte della rassegna “Incontri con l’autore e con il vino”, ospitata all’interno del Pala Pineta, nel suggestivo Parco del Mare.
Approdo in Rai
A dirigere il progetto è Massimo Somaglino, attore e direttore artistico del Teatri Stabil Furlan. Ogni estate, Somaglino coordina un team di traduttori, attori e musicisti per realizzare la versione in friulano di racconti legati alla località balneare, raccolti nel libro “Lignano, ti racconto”. Questi testi vengono trasformati in letture sceniche, registrate dalla sede Rai Fvg presso il teatro di Orsaria di Premariacco e ora trasmesse in televisione. Le rappresentazioni andranno in onda su Rai 3 bis, ogni terzo martedì del mese a partire dal 18 febbraio alle 21.20, con replica il venerdì successivo alle 21.40 sul canale 810 del digitale terrestre e successivamente disponibili su RaiPlay.
Ad aprire la rassegna sarà lo spettacolo “Tant che Tupamaros”, tratto dal racconto di Paolo Patui “Volevamo essere i Tupamaros”. Il testo rievoca la Lignano del 1969, anno dello sbarco sulla Luna, e segue le vicende di un gruppo di ragazzi friulani impegnati in un torneo di calcio organizzato in una colonia della diocesi di Udine. I giovani scelgono il nome “Tupamaros”, ispirato ai movimenti rivoluzionari dell’epoca, ma il direttore della colonia, che arbitra le partite, li ammonisce: “Con quel nome lì, finché arbitro io, non vincete una partita”. Riusciranno a sovvertire il pronostico?