Cormor, in arrivo interventi da 344 mila euro tra Tavagnacco e Pagnacco

Tavagnacco e Pagnacco, piano di messa in sicurezza del torrente Cormor

28 luglio 2025 18:16
Cormor, in arrivo interventi da 344 mila euro tra Tavagnacco e Pagnacco -
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TAVAGNACCOPAGNACCO (UDINE) - Proseguono i lavori di manutenzione e messa in sicurezza del torrente Cormor, con particolare attenzione ai tratti che attraversano i comuni di Tavagnacco e Pagnacco, interessati da problematiche idrauliche e criticità legate al dissesto.

L’intervento è stato al centro di una riunione tecnica ospitata nella sede del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, alla presenza della presidente Rosanna Clocchiatti, del consigliere regionale Moreno Liruti, e degli assessori comunali Paolo Morandini (Tavagnacco) e Adriano Pugnale (Pagnacco). Il confronto si è focalizzato sull’analisi del piano di fattibilità tecnica ed economica che il Consorzio, con il supporto dei suoi ingegneri e di un consulente esterno, sta predisponendo per affrontare in modo efficace la messa in sicurezza del torrente Cormor.

Manutenzione del Cormor: spesa stimata in 344mila euro

L'obiettivo dell'incontro è stato chiaramente delineato: dare priorità alla manutenzione ordinaria dell’alveo e delle sponde, a partire dalla sponda sinistra del torrente, nel tratto compreso tra i due comuni. Le operazioni previste rientrano in un impegno di spesa stimato in 344mila euro, e rappresentano un passo fondamentale per prevenire situazioni di pericolo in caso di piene o allagamenti.

Interventi programmati entro l'inverno 2025-26

Uno dei principali interventi riguarderà la sistemazione della "Strade di Gris", una via strategica per la viabilità locale, in particolare per i mezzi agricoli pesanti. I lavori includeranno la realizzazione di un nuovo pacchetto stradale, con rinforzi nelle zone in forte pendenza, la posa della pavimentazione, la costruzione di una cunetta in calcestruzzo per lo smaltimento delle acque piovane e la pulizia del guado, rendendo l’accesso più sicuro e duraturo anche in condizioni meteorologiche avverse.

Il direttore tecnico del consorzio, Bongiovanni, ha evidenziato inoltre come sia allo studio anche la costruzione di un arginello nei pressi della chiesetta di Vanelis, particolarmente vulnerabile alle esondazioni. Questa struttura fungerà da barriera protettiva contro le piene, offrendo maggiore serenità ai residenti della zona.

Un sopralluogo per definire le prossime azioni

Nel corso dell’incontro è emersa la volontà di effettuare un sopralluogo congiunto nei prossimi giorni, per valutare sul campo le ulteriori priorità e definire in modo più puntuale l’ordine degli interventi. L’assessore Paolo Morandini ha sottolineato l’importanza di interventi tempestivi, mentre Adriano Pugnale ha ribadito l’urgenza di una messa in sicurezza definitiva dell’area.

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