Latisana celebra 80 anni dalla fine della guerra con storie e musica emozionanti

Serata a Latisana per gli 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale con racconti, memoria locale e musica nella Settimana Friulana 2025.

17 maggio 2025 13:08
Latisana celebra 80 anni dalla fine della guerra con storie e musica emozionanti -
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LATISANA - Il 17 maggio 2025, la stazione ippica di Latisana ha ospitato una serata intensa e coinvolgente, che ha unito racconti, memoria storica e musica nell’ambito della Settimana Friulana 2025. L’evento, promosso dall’associazione culturale musicale San Paolino di Aquileia e dall’associazione culturale La Bassa, ha raccolto la partecipazione di numerosi cittadini, rappresentanti dell’amministrazione comunale e del presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin. Al centro dell’incontro, la celebrazione degli ottant’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale con uno sguardo attento al vissuto locale.

La forza della microstoria per mantenere viva la memoria collettiva

La serata è stata aperta da Enrico Fantin, presidente dell’associazione La Bassa, che ha evidenziato l’importanza di narrare la storia partendo dalla microstoria locale, cioè dai ricordi e dalle esperienze delle famiglie e dei paesi della zona di Latisana. Fantin ha spiegato come questa narrazione “dal basso” sia fondamentale per tenere viva la memoria e far emergere il vissuto quotidiano in un contesto storico così drammatico come quello della guerra. Il suo impegno è stato pubblicamente ringraziato dal presidente Bordin, che ha sottolineato il valore di queste iniziative culturali per rafforzare il senso di identità e appartenenza.

Il ruolo delle istituzioni nella tutela della memoria storica

Durante il suo intervento, Mauro Bordin ha ribadito il ruolo fondamentale delle istituzioni nel promuovere e sostenere progetti culturali che valorizzano la storia locale e la memoria collettiva. “La microstoria non è una storia minore,” ha affermato, “ma rappresenta l’elemento che dà concretezza e umanità alla grande storia, rendendola accessibile e vicina alle persone.” Ha inoltre assicurato il continuo sostegno del Consiglio regionale verso le associazioni che con dedizione si fanno custodi della memoria storica, affinché le nuove generazioni possano comprendere appieno il significato e le conseguenze della guerra anche nel proprio territorio.

Un appuntamento per riflettere e guardare al futuro

Questa serata a Latisana si è rivelata non solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione di riflessione sul valore della storia come insegnamento per il presente e il futuro. La combinazione di testimonianze, racconti e musica ha reso l’evento coinvolgente e partecipato, stimolando nei presenti una maggiore consapevolezza delle radici culturali e storiche del Friuli. Grazie a iniziative di questo tipo, la memoria storica diventa un patrimonio vivo, capace di unire passato e presente in un dialogo continuo con le nuove generazioni.

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