LATISANA (UDINE). Latisanotta, frazione di Latisana nella Bassa friulana, è avvolta da un’aura di tristezza e malinconia a causa della scomparsa di Virgilio Giusto, avvenuta all’età di 65 anni. La notizia ha colpito l’intera comunità, che ha perso un punto di riferimento e un’amata figura locale. Virgilio, affezionato residente di Latisanotta, è stato strappato alla vita in pochi mesi, dopo una diagnosi di una malattia devastante. Nonostante le avversità, l’uomo non ha mai perso le speranze e, con il suo carattere positivo e ironico, annunciava il desiderio di tornare a casa con gli amici e le sue grandi passioni.
L’ospedale di Latisana è stato testimone dei suoi ultimi giorni, in cui Virgilio ha dimostrato grande coraggio e determinazione. La sua forza d’animo e il suo spirito combattivo sono stati un esempio per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
Un uomo socievole e appassionato
Virgilio, oltre ad essere un punto di riferimento nella comunità di Latisanotta, era un amico sincero e generoso, con un grande amore per gli animali, in particolare i cani. Si dedicava con passione all’addestramento dei suoi fedeli compagni nella vicina Ronchis, condividendo la sua esperienza e il suo affetto con altri appassionati.
Come operaio comunale a Latisana per molti anni, Virgilio ha svolto il suo lavoro con impegno e dedizione, guadagnandosi il rispetto di tutti coloro con cui ha avuto modo di interagire. Ora in pensione, ha continuato a essere una figura di spicco nella comunità, sempre pronto a scambiare una battuta o un sorriso con chiunque lo incontrasse.
Un vuoto incolmabile
La prematura scomparsa di Virgilio lascia un vuoto incolmabile nella vita di coloro che gli erano vicini. Lascia la moglie Ornella, con cui ha condiviso una vita di amore e complicità, e i suoi due figli Stefano e Gloria, che lo ricorderanno sempre come un padre affettuoso e presente. Anche il fratello Carlo, stretto legame familiare di Virgilio, è profondamente colpito da questa perdita, ma si aggrappa ai ricordi felici e ai momenti di condivisione che hanno trascorso insieme.
Il ricordo dell’associazione Chei de la Foghera
Non è mancato il dolore in questo triste momento dell’associazione Chei de La Foghera: “Non ci sono parole per esprimere questo profondo dolore.
Chi ha avuto la fortuna di conoscerti, non ti dimenticherà mai.
Ciao Virgilio e grazie per tutto quello che sei stato per noi”.
Un’eredità di valori e speranza
Virgilio rimarrà nella memoria di Latisanotta come un uomo di valore, generoso e sempre disponibile a tendere una mano agli altri . La sua positività e la sua ironia contagiosa hanno illuminato le giornate di tutti coloro che lo conoscevano, lasciando un’impronta indelebile nel cuore della comunità. La sua scomparsa rappresenta un duro colpo per Latisanotta e per la Bassa friulana, ma il suo esempio di coraggio e speranza continuerà a vivere nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
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