Malore fatale durante il bagno in mare: 36enne morto a Lignano Sabbiadoro
Malore fatale in mare a Lignano: muore un uomo di 36 anni nonostante i tentativi di rianimazione. Indagini in corso.


LIGNANO SABBIADORO (UDINE) – Un tragico malore ha stroncato la vita di un uomo di 36 anni, Vitalii Yakymchuk di nazionalità ucraina, mentre si trovava in mare nel primo pomeriggio di oggi, giovedi 21 agosto 2025. Il dramma si è consumato poco dopo le 16.30, all’altezza dell’ufficio spiaggia 19, davanti agli occhi attoniti di decine di bagnanti che stavano approfittando del sole e delle gradevoli temperature per godersi la giornata al mare.
I primi soccorsi tra i bagnanti
L’allarme è scattato quando qualcuno ha notato che l’uomo galleggiava immobile in acqua. La macchina dei soccorsi si è attivata in pochi istanti: i bagnini sono stati i primi a intervenire, portando l’uomo a riva e iniziando subito le manovre di rianimazione. Pochi minuti dopo, la Centrale Sores ha ricevuto la chiamata di emergenza segnalando un caso di sindrome da annegamento. Alle 16.50 sono stati attivati sia un’ambulanza che l’elisoccorso, con il medico vericellato direttamente sulla battigia per proseguire le operazioni salvavita.
Rianimazione disperata e decesso al punto di primo intervento
Le condizioni del 36enne sono apparse da subito gravissime: si sospetta che l’uomo sia stato colpito da un malore improvviso mentre si trovava in acqua. Il personale sanitario, coadiuvato dagli operatori della Capitaneria di Porto, ha fatto di tutto per cercare di stabilizzarlo e prepararlo a un eventuale trasporto d’urgenza verso l’ospedale di Udine. Tuttavia, nonostante i ripetuti tentativi, il cuore dell’uomo non ha più ripreso a battere: il decesso è stato dichiarato poco dopo.
Indagini in corso per chiarire la dinamica
Sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato i necessari accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. La Capitaneria di Porto, presente fin dai primi istanti, ha prestato supporto sia per la gestione delle operazioni in mare che per la messa in sicurezza dell’area. La notizia della tragedia ha rapidamente fatto il giro della spiaggia, lasciando turisti e residenti sconvolti per la morte improvvisa di un giovane uomo durante quella che sembrava una normale giornata d’estate.