Sauris. Guasto alla pompa idrica, malga Gerona senz'acqua: «autobotti per dissetare il bestiame»
Malga Gerona, rottura della pompa idrica: il CFR interviene con 9.000 litri d’acqua per garantire il rifornimento e salvare il bestiame.


SAURIS (UD) – Emergenza idrica a malga Gerona, a quota 1.622 metri, dove la rottura di una pompa idraulica ha lasciato la struttura improvvisamente senza acqua. Decisivo l’intervento del Corpo forestale regionale (CFR) che ha garantito il rifornimento con 9.000 litri d’acqua, evitando gravi conseguenze per il bestiame e per l’attività della casera.
La segnalazione e i primi interventi
Il problema è stato notato dal personale della Stazione forestale di Ampezzo, durante un sopralluogo sul territorio. Le responsabili della malga hanno subito evidenziato la carenza idrica e le difficoltà legate all’abbeveraggio di una quarantina di vacche in lattazione.
Constatata l’impossibilità di una riparazione immediata della conduttura, la sala operativa della Protezione civile di Palmanova è stata informata della situazione.

L’azione del Corpo forestale
La pattuglia del CFR di Ampezzo, con il supporto del personale della Stazione forestale di Tolmezzo, si è attivata in tempi rapidi utilizzando una delle autobotti antincendio dell’Ispettorato forestale di Tolmezzo.
Con più viaggi è stato possibile trasportare e riversare 9.000 litri d’acqua nella cisterna della malga, consentendo così di affrontare la fase emergenziale e di riprendere temporaneamente le attività in attesa della riparazione dell’impianto danneggiato.

Una risposta tempestiva
L’intervento del Corpo forestale regionale si è rivelato fondamentale per garantire continuità all’attività della malga e per tutelare il benessere del bestiame, dimostrando ancora una volta l’importanza del sistema di pronto intervento sul territorio montano.