Si licenzia e torna a scuola per diplomarsi con il figlio autistico: Maria Gariup a Nordest24 | VIDEO
Il racconto emozionante di Maria Gariup a Nordest24: «Mi sono licenziata e sono ritornata a scuola per amore di mio figlio Alessio»
Patrick Ganzini
UDINE – Da Moimacco, paesino della provincia di Udine, agli studi di Nordest24. Questa volta ai nostri microfoni si racconta una mamma. Una storia semplice e proprio per questo arriva a tutti i cuori. Una madre, un figlio e una scelta che cambia la vita: licenziarsi e ritornare a scuola insieme a suo figlio Alessio, fino a prendere il diploma insieme a lui. Oggi vi raccontiamo la forza e il coraggio di Maria Gariup.
Prima della scelta di licenziarsi
Prima della svolta che ha segnato la sua vita, Maria viveva una quotidianità scandita dal lavoro da ragioniera e contabile in un’azienda della provincia di Udine. Una routine apparentemente stabile, interrotta dalle prime difficoltà emerse già dopo la nascita di Alessio e poi durante le scuole medie, anni complessi. La scelta di accompagnare Alessio nel suo percorso di studi all’istituto tecnico agrario Paolino d’Aquileia di Cividale è maturata subito con convinzione nonostante tutto. Le difficoltà vissute da Alessio alle medie e un ambiente che non riusciva a garantirgli un supporto adeguato hanno fatto emergere un’esigenza chiara: essere presente.
Una decisione senza esitazioni
Maria lo racconta con sincerità: lasciare il proprio lavoro non è stato semplice. «Il mio stipendio serviva». Nonostante questo, non ha avuto dubbi. Sapeva che il cammino sarebbe stato impegnativo, ma anche che era l’unica strada percorribile per proteggere e sostenere suo figlio.
La vita quotidiana tra laboratori e attività
La sua presenza a scuola è diventata costante e fondamentale. Ha seguito Alessio ovunque: in palestra, nei laboratori, nel caseificio, nel frantoio e persino nella cantina vinicola dell’istituto. Un affiancamento che andava oltre il semplice supporto, trasformandosi in un legame che ha rafforzato la fiducia di Alessio nelle proprie capacità.
Rapporti con i compagni
La presenza di Maria non è mai stata vissuta come un’ingerenza. Tra i ragazzi era vista come una figura equilibrata, è subito diventata una di loro. Ha contribuito a creare un clima sereno, favorendo integrazione e relazioni spontanee all’interno del gruppo.
Il diploma e questa avventura
Madre e figlio si sono diplomati nella stessa classe: Maria con un punteggio di 86 su 100. Racconta anche gli aspetti più leggeri di questa avventura: «Abbiamo partecipato a tutti i diciottesimi, siamo andati in discoteca e a tutte le gite». Momenti che hanno aiutato Alessio a vivere pienamente la sua adolescenza, senza sentirsi escluso.
Il libro che nasce da questo percorso
Dall’esperienza è nato anche il libro “Accanto a te – Quella forza segreta che ci fa affrontare le avversità”, presentato nella Sala Tito Maniacco della Biblioteca Civica Joppi. Un’opera che vuole essere un abbraccio alle famiglie, ma anche un invito alle scuole e alle istituzioni a non lasciare indietro nessuno. Nell’intervista, Maria ribadisce con determinazione che le persone autistiche non devono essere escluse. Sottolinea quanto sia importante strutturare una società capace di offrire loro opportunità concrete, affinché nessuno venga messo ai margini.
