MARTIGNACCO (UD). La notizia del maxi furto che ha colpito una storica azienda di Martignacco, la Freud, specializzata nella produzione di frese e accessori per la lavorazione del legno e del metallo, ha destato grande preoccupazione e sgomento in città. Il furto è avvenuto nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 aprile: rubato materiale del valore di 150 mila euro. I ladri hanno agito con grande determinazione, utilizzando un furgone precedentemente rubato da un’altra ditta per trasportare i sette quintali di materiale rubato. Sono stati poi i dipendenti dell’azienda a scoprire il furto, quando sono arrivati al lavoro martedì mattina. Immediatamente, hanno allertato le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini per cercare di individuare i responsabili del colpo.
Il furto ha destato grande preoccupazione anche tra gli imprenditori locali, che hanno espresso la loro solidarietà all’azienda colpita e chiesto alle autorità di fare tutto il possibile per individuare i responsabili e recuperare il materiale rubato. In particolare, si è sottolineata l’importanza di rafforzare i sistemi di sicurezza nelle aziende, per evitare che simili episodi possano ripetersi in futuro: è importante adottare sistemi di sicurezza avanzati, come telecamere di sorveglianza e allarmi, per prevenire e contrastare eventuali tentativi di furto.
In ogni caso, l’episodio del maxi furto a Martignacco rappresenta un duro colpo per l’azienda colpita, ma non si tratta dell’unico caso. Ingente il furto alla Freud Produzioni Industriali di Colloredo di Monte Albano accaduto anche tra il 24 e il 26 dicembre 2022 quando i malviventi si erano introdotti nella struttura prelevando svariate attrezzature dedicate lavorazione del legno. Il fatto era stato denunciato ai carabinieri di Majano che indagano sull’accaduto e sottolineando che non erano stati trovati al momento segni di scasso o effrazione nell’azienda che aveva subito il danno – coperto da assicurazione – che ammontava a poco meno di 200mila euro.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574
