Il Museo storico militare di Palmanova diventa patrimonio del Comune: via al trasferimento dei beni
Il Museo storico militare di Palmanova passa al Comune: la Regione avvia il trasferimento per valorizzare il patrimonio locale.


TRIESTE – Un passaggio storico per la città stellata: il Museo storico militare di Palmanova e la sua intera collezione passeranno ufficialmente al Comune di Palmanova, entrando così a far parte del patrimonio della comunità locale.
L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari, che ha confermato in Giunta l’avvio del trasferimento dei beni, finora di proprietà dello Stato, alla Regione Friuli Venezia Giulia e, contestualmente, all’Amministrazione comunale.
Un passaggio simbolico per la città stellata
«Con il trasferimento del Museo e della sua collezione – ha dichiarato Callari – compiamo un passo di grande valore: i beni entrano a far parte del patrimonio della comunità che li vive, con l’impegno di conservarli e valorizzarli per garantirne la piena fruizione pubblica».
L’operazione rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di valorizzazione del patrimonio ex-militare previsto dalle norme di attuazione regionali.
Con questa decisione, Palmanova ottiene la piena titolarità di uno dei suoi simboli più rappresentativi, rafforzando la coerenza tra gestione e proprietà e consolidando il legame tra la città e la propria storia militare.
Dalla Regione al Comune: il percorso del trasferimento
La delibera della Giunta regionale recepisce la volontà espressa dal Consiglio comunale di Palmanova e formalizza la presa in carico da parte dell’Ente locale, che subentra nella proprietà, nel possesso e nei rapporti giuridici attivi e passivi connessi ai beni.
Restano naturalmente garantiti tutti i vincoli di tutela storica e artistica che proteggono il valore culturale del museo e dei suoi cimeli.
Il trasferimento avverrà attraverso la sottoscrizione dei verbali di consegna tra Agenzia del Demanio, Regione e Comune, e comprenderà anche la collezione museale, per la quale sarà redatto un inventario condiviso.
A occuparsi del processo sarà una commissione tecnica nominata con rappresentanti della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Palmanova, che garantirà il corretto passaggio di tutti i beni e materiali di valore storico.
Un nuovo capitolo per la valorizzazione culturale
Con questa decisione, Palmanova consolida il proprio ruolo di città museo, proseguendo il percorso di tutela e promozione del patrimonio militare e storico che caratterizza la sua identità.
L’iniziativa rientra nella strategia regionale di recupero e valorizzazione degli spazi ex-militari, puntando a trasformarli in luoghi di memoria viva e di fruizione pubblica.
Il Museo storico militare diventa così un bene della comunità, destinato a crescere come centro di cultura, ricerca e valorizzazione del passato che continua a definire l’anima della città stellata.