La Regione Friuli Venezia Giulia cambia rotta nel settore della cooperazione sociale
PALMANOVA – Riccardo Riccardi, l’assessore regionale alla Salute, Politiche sociali e Disabilità, ha annunciato oggi a Palmanova importanti novità strategiche per il settore della cooperazione sociale. In particolare, si punterà sui servizi alle persone più fragili.
Semplificazione e innovazione nel sistema di incentivi
Riccardi ha presentato il progetto di semplificazione e innovazione delle procedure di incentivazione alla cooperazione sociale. Questo prevede la creazione di due regolamenti distinti: uno per le cooperative sociali e uno per gli enti pubblici che stipulano convenzioni per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le principali novità includono:
- Domande di contributo a consuntivo con rendicontazione contestuale
- Riduzione degli oneri documentali e semplificazione delle procedure
- Modalità di concessione a riparto per garantire maggiore equità
- Digitalizzazione completa delle domande
Le nuove regole entreranno in vigore nel 2026, con un percorso di informazione e formazione per gli operatori già a partire dal 2025.
Fondi per abitazioni inclusive e cohousing
Attraverso uno stanziamento di 10 milioni di euro, saranno finanziate operazioni di recupero e ristrutturazione di immobili per la realizzazione di soluzioni abitative innovative e inclusive, come il cohousing, destinate a categorie vulnerabili come anziani e persone con disabilità. L’obiettivo è favorire l’autonomia e la qualità della vita.
Adeguamenti retributivi per il personale cooperativo
Un altro aspetto importante riguarda lo stanziamento di 7,5 milioni di euro per gli adeguamenti retributivi del personale delle cooperative che operano nel sistema socio-sanitario e sociale regionale. Questi fondi copriranno gli incrementi nei rapporti convenzionali tra Aziende Sanitarie, servizi sociali comunali e cooperative sociali, valorizzando il lavoro degli operatori impegnati nei servizi di assistenza e inclusione.
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