Ripresa operazioni di soccorso per alpinisti bloccati
Le operazioni di soccorso dei tre alpinisti della provincia di Udine, bloccati a circa 2300-2400 metri di quota, riprenderanno domani mattina alle prime luci. Si trovano cinquanta metri sotto Torre Chianevate, nel gruppo del Cogliàns Chianevate.
A causa della scarsa visibilità, l’elicottero dell’elisoccorso non è riuscito a recuperarli e non è stato possibile inviare squadre via terra. I tempi di recupero si sarebbero protratti al buio, aumentando i rischi a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
I tre alpinisti, tutti maschi, stanno bene e trascorreranno la notte all’addiaccio. Dopo aver compiuto la salita della via Mazzilis Moro al Pilastro della Plote, avevano effettuato la prima calata in corda doppia quando le corde si sono bloccate su uno spuntone.
Dopo vari tentativi, sono riusciti a sbloccarle ma, a causa del buio, non sono riusciti a individuare il punto di sosta per la calata successiva. Le squadre dei soccorritori della stazione di Forni Avoltri, insieme alla Guardia di Finanza, passeranno la notte al campo base ai Laghetti di Timau.
Mantengono il contatto con i rocciatori e domani mattina, valutate le condizioni meteorologiche, decideranno se riprovare con l’elicottero o salire a piedi verso la Chianevate per poi calarsi fino al punto in cui si trovano gli alpinisti.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574