Il ciclismo su pista italiano continua a brillare con una performance eccezionale che ha portato il quartetto azzurro sul podio olimpico. Filippo Ganna, Jonathan Milan, Simone Consonni e Francesco Lamon hanno conquistato la medaglia di bronzo nella finale dell’inseguimento a squadre, battendo la Danimarca con un tempo di 3’44″197. Questo risultato segna il ventisettesimo podio per il movimento ciclistico italiano alle Olimpiadi, dimostrando ancora una volta l’alta qualità degli atleti azzurri.
Partenza in sordina e sorpasso decisivo
Il percorso della squadra italiana non è iniziato nel migliore dei modi. Al primo chilometro, gli azzurri erano in ritardo di un secondo rispetto ai danesi. Tuttavia, con un’ottima strategia e un notevole forcing da parte di Filippo Ganna, lo svantaggio è stato progressivamente recuperato. Al terzo chilometro, il quartetto italiano ha finalmente superato i danesi, riuscendo a realizzare il sorpasso decisivo. Con una prestazione impeccabile, gli azzurri hanno chiuso la gara con quasi due secondi di vantaggio sui loro avversari, assicurandosi così il bronzo.
Australia e Gran Bretagna sul podio
Nella finale per l’oro, l’Australia ha dimostrato un’ottima forma, conquistando la medaglia d’oro con un tempo di 3’42″067. La Gran Bretagna, che ha lottato fino alla fine, si è dovuta accontentare dell’argento con un tempo di 3’44″394. La gara per il bronzo ha confermato il valore e la determinazione del team italiano, che ha saputo reagire alle difficoltà iniziali e ottenere un risultato di prestigio.
Olimpiadi: Fedriga, orgoglio bronzo Milan nell’inseguimento a squadre
“Un grande orgoglio, una forte emozione e tanta riconoscenza al nostro atleta per aver contribuito, con la squadra Azzurra, alla conquista di una nuova medaglia che porta quindi un ulteriore sigillo della nostra regione alle Olimpiadi di Parigi”. Così il governatore della Regione Massimiliano Fedriga commenta il bronzo nell’inseguimento a squadre che vedeva impegnato anche l’atleta friulano Jonathan Milan il quale, insieme ai suoi tre compagni, Filippo Ganna, Simone Consonni e Francesco Lamon, ha vinto la finale per il terzo posto contro la Danimarca. “Il contributo del nostro atleta è stato importante per quello strappo finale con cui gli azzurri hanno potuto staccare gli avversari e conquistare così il bronzo dopo Tokyo 2020. Con quella vinta da Milan si allunga quindi il “medagliere” italiano conquistato grazie anche al contributo degli atleti della nostra regione”.
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