Tarcento attiva il primo Ospedale di comunità in Friuli Venezia Giulia

Attivato a Tarcento il primo Ospedale di comunità del Friuli Venezia Giulia. Una nuova struttura per l’assistenza di bassa intensità a favore dei pazienti cronici.

29 gennaio 2025 12:00
Tarcento attiva il primo Ospedale di comunità in Friuli Venezia Giulia -
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TARCENTO – Un passo significativo per la sanità del Friuli Venezia Giulia è stato compiuto oggi con la sottoscrizione di un accordo che sancisce l'attivazione di un Ospedale di comunità presso l’Azienda pubblica per i servizi alla persona (Asp) “Opera Pia Coianiz” di Tarcento. A partire dal prossimo 1 febbraio, infatti, la struttura sarà operativa con 20 posti letto, rispondendo a una necessità crescente nel territorio legata alla cura delle patologie croniche e all’assistenza di persone che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità.

L'importanza del nuovo modello sanitario

Riccardo Riccardi, assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, ha dichiarato con soddisfazione: "Questo è il risultato di un lavoro di squadra che risponde alle necessità reali della nostra comunità. L’Ospedale di comunità rappresenta una soluzione pratica e mirata per garantire un’assistenza sanitaria più vicina ai cittadini." Il nuovo modello si inserisce in un progetto di integrazione socio-sanitaria e ha lo scopo di adeguare il sistema sanitario alle nuove condizioni demografiche della popolazione, in particolare quella anziana, che in Friuli Venezia Giulia è la più numerosa in Italia.

Una risposta alla cronicità e all’invecchiamento della popolazione

L’Ospedale di comunità di Tarcento si propone come una risposta concreta alle esigenze di assistenza per le persone che, a causa di patologie croniche o episodi acuti, necessitano di una cura sanitaria continuativa, ma non richiedono un ricovero ospedaliero completo. Questo modulo si configura come una struttura sanitaria intermedia tra il domicilio del paziente e l’ospedale, con l’obiettivo di garantire dimissioni protette in ambienti più idonei e vicini alla casa del paziente.

Collaborazione tra enti e investimenti sul territorio

L’assessore Riccardi ha anche enfatizzato l'importanza della collaborazione tra i diversi attori coinvolti, che ha permesso di avviare questa prima sperimentazione. "Abbiamo investito risorse significative per l’implementazione del Distretto sanitario di Tarcento e questo progetto è un esempio di come la cooperazione possa portare a risultati concreti, a beneficio della popolazione," ha aggiunto Riccardi.

Giovanni Zuccolo, presidente dell'Asp Opera Pia Coianiz, e Denis Caporale, direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale (AsuFc), hanno firmato l'accordo che formalizza l’attivazione dell’Ospedale di comunità. Presenti all’evento anche il sindaco di Tarcento, Mauro Steccati, e il pievano di San Pietro Apostolo, monsignor Luca Calligaro.

Un supporto multidisciplinare per i pazienti

Il modulo tarcentino si avvarrà di un team qualificato che includerà medici, infermiere, personale assistenziale e fisioterapisti, con il compito di offrire cure continuative e specifiche per ogni paziente. Il Distretto sociosanitario del Torre avrà il ruolo di monitorare la qualità delle prestazioni erogate e garantire che gli standard assistenziali siano rispettati per ogni ospite.

L’obiettivo di un sistema sanitario integrato

Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio volto a creare una rete di assistenza sanitaria territoriale sempre più integrata e accessibile. La cittadinanza di Tarcento e dei comuni limitrofi potrà ora usufruire di una struttura sanitaria di alta qualità, che risponde non solo alle emergenze, ma anche ai bisogni quotidiani delle persone con patologie croniche.

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