Ospitalità Rifiuti Zero: a Lignano Sabbiadoro premiate 40 attività

A Lignano Sabbiadoro premiate 40 attività con “Eco 2025” per il progetto Ospitalità Rifiuti Zero. Cresce la sostenibilità turistica.

20 ottobre 2025 11:51
Ospitalità Rifiuti Zero: a Lignano Sabbiadoro premiate 40 attività -
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LIGNANO SABBIADORO – Si è rinnovato l’appuntamento con la consegna del riconoscimento “Eco 2025” alle attività che hanno aderito alla campagna “Ospitalità Rifiuti Zero”, il progetto che premia strutture turistiche, esercizi commerciali e attività ricettive impegnate a ridurre i rifiuti e a migliorare la raccolta differenziata, promuovendo comportamenti virtuosi per un futuro ecologicamente sostenibile nella località balneare friulana.

L’impegno delle attività locali per l’ambiente

Sono 40 le realtà aderenti che hanno ottenuto il logo ufficiale “Eco 2025”, simbolo di un impegno concreto verso la gestione responsabile dei rifiuti. Come sottolineato dal vicesindaco Manuel Massimiliano La Placa, il riconoscimento rappresenta un segno tangibile della volontà di molti operatori di “credere nel cambiamento” e di sostenere una cultura della sostenibilità ambientale a beneficio dell’intera comunità.

La valutazione delle strutture e la commissione tecnica

Le attività premiate sono state monitorate per diversi mesi da una commissione formata da un incaricato del Comune di Lignano Sabbiadoro, un delegato dell’azienda MTF, un ricercatore dell’Università di Udine e un componente del tavolo “Lignano si differenzia”.
Le verifiche, condotte con criteri specifici in base alla tipologia di struttura, hanno permesso di accertare la presenza delle condizioni necessarie per l’assegnazione del riconoscimento.

Una città che migliora la raccolta differenziata

Grazie al lavoro di squadra tra amministrazione, operatori e istituzioni, Lignano Sabbiadoro ha raggiunto il 60% di raccolta differenziata, un risultato che testimonia un percorso di crescita costante verso una gestione più efficiente e rispettosa dell’ambiente.
«Abbiamo imboccato la strada giusta per fare ancora meglio» – ha evidenziato il vicesindaco – sottolineando come la collaborazione con le categorie economiche e il tessuto turistico rappresenti un elemento chiave per il miglioramento continuo.

Il progetto “Zero waste e sostenibilità turistica”

L’iniziativa “Ospitalità Rifiuti Zero” si inserisce nel più ampio programma “Zero waste e sostenibilità turistica”, coordinato dal Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società dell’Università di Udine, in collaborazione con la Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto coinvolge sedici Comuni regionali, e Lignano Sabbiadoro si distingue come uno dei più virtuosi e attivi nella promozione di pratiche ecocompatibili legate al turismo.

Le parole del mondo accademico

Il professor Andrea Guaran dell’Università di Udine ha espresso soddisfazione per le nuove adesioni e per i risultati ottenuti, evidenziando come la partecipazione crescente dimostri la validità del progetto. Solo attraverso la collaborazione tra cittadini, istituzioni e imprese sarà possibile ridurre la produzione dei rifiuti e migliorare la qualità della raccolta differenziata, contribuendo ad accrescere il valore ambientale e sociale della città balneare.

Lignano Sabbiadoro si conferma così un laboratorio di sostenibilità turistica, dove l’attenzione all’ambiente diventa parte integrante dell’identità del territorio e del suo futuro.

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