Controlli sull'A4: ecco i nuovi dispositivi che scoprono manomissioni ai sistemi antinquinamento

A Palmanova presentato il nuovo dispositivo contro le manomissioni dei sistemi AdBlue e FAP sui tir.

04 novembre 2025 16:36
Controlli sull'A4: ecco i nuovi dispositivi che scoprono manomissioni ai sistemi antinquinamento -
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PALMANOVA (UD) – Un nuovo passo avanti nella lotta contro l’inquinamento e le manomissioni dei sistemi antinquinamento dei veicoli pesanti. La Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Autostrade Alto Adriatico, ha presentato un dispositivo innovativo capace di individuare eventuali alterazioni del sistema di iniezione AdBlue e del filtro antiparticolato (FAP) negli autoarticolati.

Tecnologia contro le manomissioni ambientali

Il nuovo strumento, presentato nella mattinata di martedì 4 novembre presso la Sottosezione della Polizia Stradale di Palmanova, consente di verificare in tempo reale eventuali irregolarità nelle centraline motore e nei dispositivi antinquinamento dei mezzi pesanti. Si tratta di un’azione di prevenzione che punta a garantire maggiore sicurezza stradale e tutela ambientale, contrastando pratiche illegali che aumentano le emissioni nocive.

Cinque dispositivi in dotazione alla Polizia Stradale FVG

Nei giorni scorsi, Autostrade Alto Adriatico ha acquistato e fornito alla Polizia Stradale cinque strumenti di diagnosi per l’individuazione dei veicoli con sistemi FAP o AdBlue manomessi o disattivati. Questi apparati saranno impiegati lungo i principali assi autostradali, in particolare sull’A4 Venezia-Trieste, un corridoio strategico per i traffici internazionali. Le prime verifiche hanno già evidenziato una frequenza significativa di alterazioni, a conferma della necessità di intensificare i controlli.

Formazione per gli operatori e controlli su strada

Durante la giornata di presentazione, si è svolta una sessione formativa curata dalla ditta fornitrice e dai funzionari della Polizia Stradale, con l’obiettivo di istruire il personale sull’uso operativo dei nuovi dispositivi. L’iniziativa si è conclusa con verifiche su strada presso il casello autostradale di Palmanova, dove sono stati effettuati i primi controlli pratici.

Sicurezza e sostenibilità come obiettivi comuni

L’introduzione di questa tecnologia rientra nella strategia condivisa tra Polizia di Stato e Concessionaria autostradale per rafforzare le attività di sicurezza e sostenibilità. L’uso dei nuovi strumenti rappresenta un passo concreto verso una mobilità più responsabile, in linea con le normative europee sulle emissioni e con l’impegno del territorio a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.

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