Pozzuolo e Santa Fiora celebrano 25 anni di gemellaggio

A 25 anni dalla sua sottoscrizione, si rinnova il legame tra il comune friulano e quello toscano

03 ottobre 2025 08:51
Pozzuolo e Santa Fiora celebrano 25 anni di gemellaggio -
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POZZUOLO DEL FRIULI – A 25 anni dalla sua sottoscrizione, si rinnova il gemellaggio tra i Comuni di Pozzuolo del Friuli e di Santa Fiora, paese di 2500 abitanti in provincia di Grosseto dove nel 1922 nacque padre Ernesto Balducci. Sabato 4 e domenica 5 ottobre, una delegazione toscana farà visita in Friuli per partecipare a un doppio evento inserito nel 33° Convegno del Centro Balducci, intitolato "Mai soli. Un altro mo(n)do possibile". Le celebrazioni partiranno sabato 4 ottobre alle ore 17:00 presso la sala “Petris” di Zugliano con l'incontro dal titolo "Il sogno di una cosa". Dopo i saluti del presidente del Centro di accoglienza Paolo Iannaccone e di Angelo Rossi, presidente dell’Associazione “Toscani in Fvg”, l'assessora alla Cultura di Pozzuolo, Lavinia Piani, ripercorrerà la storia del gemellaggio stretto nel 2000. Insieme allo storico Marco Chiavon, sarà tracciata un'accurata cronistoria del legame tra le due comunità.

Il dibattito clou della giornata verterà sul tema della "Disobbedienza profetica: la testimonianza di Ernesto Balducci", con il prete di frontiera Alessandro Santoro e l'ex procuratore generale Beniamino Deidda, curatore del libro "Disobbedienza profetica". L'evento si concluderà con l'intervento di Serena Balducci, assessora alla Cultura di Santa Fiora, che accennerà alle prospettive future da mettere in moto per ravvivare il gemellaggio tra le due amministrazioni.

In serata, alle 21:00, sempre nella Sala “Petris”, la delegazione toscana offrirà un'esperienza unica con il concerto del Coro dei Minatori di Santa Fiora. Il progetto artistico, ideato alla fine degli anni '70 da un'intuizione di padre Ernesto Balducci, ha mantenuto viva la tradizione dei canti di miniera del Monte Amiata, arrivando a esibirsi in tour per tutta Italia con il cantautore Simone Cristicchi.

Domenica 5 ottobre, alle ore 11.00, nel municipio di Pozzuolo si terrà l'incontro tra amministratori, associazioni e rappresentanti delle due comunità per il rinnovo formale del gemellaggio.
A riprendere i contatti per ravvivare la collaborazione tra le due comunità, rimasta "dormiente" dal 2014, è stata l'assessora Lavinia Piani, che ha sottolineato l'importanza di questo legame, visto anche il suo rapporto di amicizia ultradecennale con l'ex sindaco Renzo Verdi, membro della corale toscana. "Il gemellaggio con Santa Fiora è nato su impulso di don Pierluigi Di Piazza e dal primo Convegno organizzato al Centro Balducci che si tenne a settembre del 1992", ha dichiarato Piani. "La prima collaborazione portò a Zugliano i parenti di padre Balducci, oltre alle principali associazioni toscane. Uno scambio - prosegue l'assessora -  che fece nascere solidi rapporti di amicizia e ospitate che culminarono nel gemellaggio ufficiale sottoscritto all'inizio del nuovo millennio". "Da circa 10 anni il rapporto si era raffreddato, ma la proposta di un rinnovo concreto ha trovato gli amici e gli amministratori toscani entusiasti".

L'intenzione, ha concluso Piani, è quella di "creare uno scambio di delegazioni ogni anno, per mantenere i contatti e favorire uno scambio di culture con un territorio molto differente dal nostro e montano".
Il sindaco di Pozzuolo del Friuli, Gabriele Bressan, ha accolto l'iniziativa con grande favore. “Questo rinnovo non è una semplice formalità - ha sottolineato il primo cittadino -, ma un modo per ribadire i valori di solidarietà, accoglienza e dialogo che legano le nostre comunità. La memoria di padre Balducci e don Di Piazza è un faro che continua a guidarci, e sono fiero che i nostri paesi continuino a coltivare un'amicizia così autentica e significativa”.

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