Premio nazionale delle Arti: Udine celebra i giovani talenti del canto e della musica

Udine ospita la finale del Premio nazionale delle Arti: vincitori, talenti emergenti e nuovi riconoscimenti al Conservatorio Tomadini.

25 novembre 2025 08:00
Premio nazionale delle Arti: Udine celebra i giovani talenti del canto e della musica -
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UDINE – Una città che diventa simbolo della grande tradizione vocale italiana e palcoscenico per il talento delle nuove generazioni. La finale del Premio nazionale delle Arti, dedicato al canto lirico e alla musica vocale da camera, ha trasformato Udine in un punto di riferimento culturale nazionale, con due giornate di audizioni al Conservatorio Jacopo Tomadini e un concerto conclusivo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

I vincitori della serata finale

Sul palco del Teatro Nuovo si sono esibiti i giovani artisti premiati, offrendo al pubblico una serata di musica di altissimo livello.
Per la sezione di canto lirico ha vinto Ayane Kodera, soprano del Conservatorio Nino Rota di Monopoli, già nota per importanti riconoscimenti come il Concorso Internazionale Rina De Tata–Francesco Durante.

Nella musica vocale da camera si è aggiudicato il primo posto il Duo formato dal soprano Maria Olimpia Renna e dalla pianista Caterina Dionisi, in rappresentanza del Conservatorio Rossini di Pesaro-Urbino.

Alla presenza della Giuria guidata dal soprano di fama internazionale Fiorenza Cedolins – affiancata da Daniela Barcellona, Lucio Gallo, Giovanni Furlanetto e dalla pianista Simone Macrì – hanno sfilato anche gli altri talenti premiati nella XIX edizione del concorso.
La cantante Polina Anikina (Pesaro-Urbino) è stata riconosciuta come finalista più giovane della sezione canto lirico, mentre il Duo Ziling Wei – Yuka Wada del Conservatorio di Parma ha ottenuto il Premio speciale per la migliore esecuzione di una partitura composta dopo la Grande Guerra.

Un clima di festa che il Direttore del Tomadini, Beppino Delle Vedove, ha sintetizzato così: «È stata una vera festa per la città, una vetrina nazionale che sostiene il ricambio generazionale nel mondo del canto e della musica, e che ci onora rinnovare a Udine».

Nuovo riconoscimento per il Conservatorio Tomadini: trionfa Cristiano Brusini

A rendere ancor più luminoso il bilancio udinese è arrivata la notizia del successo di Cristiano Brusini, giovane trombettista del Conservatorio Tomadini, vincitore del Premio nazionale delle Arti – sezione Tromba, curato dal Conservatorio Verdi di Ravenna.

La premiazione è avvenuta nella Sala Corelli del Teatro Dante Alighieri, durante l’evento conclusivo dedicato agli strumenti a fiato.

Un talento in rapida ascesa

Brusini, classe 2007, rappresenta una delle promesse più brillanti della musica italiana:

  • Vincitore del Premio Caraian

  • Premiato al Concorso Internazionale Antonio Salieri

  • Vincitore al Concorso BMTG di New York, con debutto alla Carnegie Hall

  • Primo premio assoluto nei Concorsi Internazionali di Gorizia e Firenze (Premio Crescendo)

Già menzione speciale nelle precedenti edizioni del Premio nazionale delle Arti, il giovane trombettista ha perfezionato la propria formazione con masterclass di maestri di rilievo internazionale – da Bodanza a Braito, da Giuffredi a Cristofoli, fino a Gradisnik, Tofanelli, Bellini e Stecher – ed è attualmente iscritto al primo anno del Triennio Accademico sotto la guida del professore Carlo Beltrami.

Udine capitale di una vetrina nazionale

La finale del Premio nazionale delle Arti restituisce a Udine un ruolo centrale nella valorizzazione dei talenti emergenti e nel rinnovamento della scena musicale italiana. Un appuntamento che unisce conservatori, maestri, giovani musicisti e una comunità che riconosce nell’arte un potente strumento di crescita culturale.

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