UDINE – Nel 2023 che celebra i 120 anni della spiaggia di Lignano, va all’atleta paralimpico Antonio Fantin, medaglia d’oro all’Olimpiadi Tokyo 2020 sulla distanza dei 100 stile libero, il Premio speciale Lignano, 120 anni di futuro, «Antonio Fantin – si legge nelle motivazioni del conferimento – ha saputo affrontare i sacrifici legati a una rarissima malformazione e alla sua disabilità, trasformandola nel sogno realizzato dei più prestigiosi traguardi sportivi, come l’oro conquistato alle Paralimpiadi di Tokyo2020». Il Premio Speciale Hemingway 2023 riconosce la capacità che Antonio Fantin da sempre dimostra non solo di comunicare con i giovani, ma anche di ispirarli. Nel libro “Punto. A capo. Dalla malattia all’oro paralimpico” (Piemme 2022), ha saputo raccontare con semplicità, ma anche con profonda introspezione, il suo percorso, dalla scoperta della malattia al riscatto, attraverso lo sport, raggiungendo prestigiosi risultati nazionali e internazionali. Vittima sin da bambino di una rarissima malformazione che lo ha costretto a una operazione molto delicata, Antonio Fantin non si è abbattuto, anzi si è innamorato dell’acqua della piscina usata per la riabilitazione, trovandovi una forma di libertà e di impegno che è diventata un progetto di vita. Trasformando la disabilità in un sogno è arrivato a cogliere i più alti e prestigiosi traguardi sportivi, primo fra tutti l’oro alle Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Antonio Fantin si racconterà venerdì 23 giugno alle 21 sulla Terrazza a Mare di Lignano, in dialogo con il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Degano, e riceverà il Premio Hemingway sabato 24 giugno (Cinemacity, ore 20) nel talk di premiazione che vedrà protagonisti anche gli altri vincitori: la scrittrice Amélie Nothomb, il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, lo storico Carlo Ginzburg, il fotoartista Marco Zanta.
LE DICHIARAZIONI DI ANTONIO FANTIN, PREMIO SPECIALE HEMINGWAY 2023
«Il conferimento del Premio Speciale Hemingway 2023 è motivo di grande orgoglio e di forte emozione, a maggior ragione al fianco di vincitori così prestigiosi in questa edizione così come in quelle passate – ha dichiarato Antonio Fantin – Sono particolarmente legato al territorio di Lignano, che considero la mia seconda casa sin da quando qui ho cominciato a nuotare, intorno al 2005/2006. La piscina di Lignano è da sempre il luogo in cui preparo i miei obiettivi, dove sono ripartito nei periodi di riabilitazione, dove adesso preparo i traguardi futuri. D’altra parte, i ritmi di un nuotatore sono un po’ lo specchio dei ritmi delle stagioni a Lignano: durante l’inverno ci si prepara e ci si fa belli per la stagione estiva, nel mio caso d’inverno ci si prepara ad essere performanti per i grandi appuntamenti estivi».
E Antonio Fantin ha già in vista un traguardo di grande prestigio: è stato infatti convocato per i Campionati Mondiali di nuoto Paralimpico, in programma all’ Aquatics Centre di Manchester dal 31 luglio al 6 agosto 2023. «Saranno un punto di ripartenza importante per me e la mia carriera – sottolinea Antonio Fantin – Sarà il mio 4° mondiale, il 2° dopo l’oro di Tokyo, e sarà il mondiale che precede le Paralimpiadi di Parigi 2024. Conto possa essere la rinascita di un nuovo ciclo, dopo il delicato intervento chirurgico che ho affrontato nel gennaio 2023: nemmeno sapevo se sarei tornato a nuotare, per questo aver ricevuto la convocazione per i mondiali, e prima ancora essere tornato in acqua provando da subito buone sensazioni in vasca, così come sentirmi adesso pronto – a poco più di un mese dal mondiale – significa certamente tornare alla normalità, vivere quello per cui ogni mattina mi alzo e vado in piscina. Le difficoltà possono essere punti di passaggio, ostacoli oltre ai quali si può andare se si crede profondamente nei propri obiettivi. Un atteggiamento che, per esperienza, aiuta a ripartire e minimizzare gli ostacoli della vita».
Info sul sito www.premiohemingway.it
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