UDINE – Un cittadino straniero è stato espulso dalla Polizia di Stato di Udine per la commissione di numerosi gravi reati in ambito familiare. Il provvedimento, emesso dal Prefetto di Udine, è stato notificato il 16 dicembre 2024 dall’Ufficio Immigrazione, con l’accompagnamento immediato alla frontiera di Bologna da parte della Questura di Udine.
Il percorso giudiziario dello straniero
L’individuo era arrivato in Italia nel settembre del 2003 tramite l’aeroporto di Milano Malpensa e aveva ottenuto un permesso di soggiorno per motivi familiari dalla Questura di Verona. Tuttavia, a causa di ripetuti reati nell’ambito familiare, il suo permesso di soggiorno era stato revocato dal Questore di Verona. Dopo una serie di misure di sicurezza, inclusa una detenzione di due anni in un Ospedale Psichiatrico Giudiziario, è stata emessa l’espulsione.
La richiesta di rimpatrio e l’espulsione
Nel mese di novembre, l’uomo aveva richiesto la sospensione del procedimento di rinnovo del permesso di soggiorno, manifestando la volontà di fare ritorno nella sua Nigeria di origine. Tale richiesta ha portato all’espulsione e al rimpatrio coatto dell’individuo.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574