Il Passo di Monte Croce Carnico ha finalmente riaperto al traffico automobilistico, segnando un importante passo avanti nella ripresa della viabilità tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, interrotta nel 2023 a causa di una frana. Il governatore Massimiliano Fedriga ha espresso la sua soddisfazione per questo primo passo verso la completa riapertura della strada, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo. Nonostante alcune limitazioni, la collaborazione tra le istituzioni ha reso possibile questo risultato.
La collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia
La cerimonia ha visto la partecipazione di Peter Kaiser, presidente del Land Carinzia, e del vicepresidente Martin Gruber, che hanno sottolineato l’importanza della cooperazione transfrontaliera per il successo dell’intervento. La costante collaborazione con la Carinzia ha permesso di affrontare e risolvere il problema in tempi ragionevoli, dimostrando che la cooperazione tra regioni può portare a risultati concreti.
Il ripristino della sicurezza e le soluzioni innovative
L’assessore regionale Cristina Amirante ha evidenziato l’importanza delle soluzioni innovative adottate per ripristinare la viabilità. Grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, inclusi le imprese locali, la strada è stata resa sicura con l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come le reti paramassi di ultima generazione. Un sistema di monitoraggio costante garantirà la sicurezza dell’area.
I dettagli della riapertura
A partire da oggi, la strada sarà aperta solo alle auto con transito regolato da senso unico alternato gestito da movieri. La strada sarà accessibile solo nei giorni di sabato e domenica dalle 8 alle 17 e i lavori di completamento continueranno per garantire la riapertura completa nel minor tempo possibile. Il progetto ha comportato una spesa totale di 15 milioni di euro, metà dei quali finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia e l’altra metà da Anas. Un impegno significativo che ha superato una difficoltà importante per il territorio.
Il Passo di Monte Croce Carnico ha finalmente riaperto al traffico automobilistico, segnando un importante passo avanti nella ripresa della viabilità tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, interrotta nel 2023 a causa di una frana. Il governatore Massimiliano Fedriga ha espresso la sua soddisfazione per questo primo passo verso la completa riapertura della strada, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo. Nonostante alcune limitazioni, la collaborazione tra le istituzioni ha reso possibile questo risultato.
La collaborazione tra Friuli Venezia Giulia e Carinzia
La cerimonia ha visto la partecipazione di Peter Kaiser, presidente del Land Carinzia, e del vicepresidente Martin Gruber, che hanno sottolineato l’importanza della cooperazione transfrontaliera per il successo dell’intervento. La costante collaborazione con la Carinzia ha permesso di affrontare e risolvere il problema in tempi ragionevoli, dimostrando che la cooperazione tra regioni può portare a risultati concreti.
Il ripristino della sicurezza e le soluzioni innovative
L’assessore regionale Cristina Amirante ha evidenziato l’importanza delle soluzioni innovative adottate per ripristinare la viabilità. Grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, inclusi le imprese locali, la strada è stata resa sicura con l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come le reti paramassi di ultima generazione. Un sistema di monitoraggio costante garantirà la sicurezza dell’area.
I dettagli della riapertura
A partire da oggi, la strada sarà aperta solo alle auto con transito regolato da senso unico alternato gestito da movieri. La strada sarà accessibile solo nei giorni di sabato e domenica dalle 8 alle 17 e i lavori di completamento continueranno per garantire la riapertura completa nel minor tempo possibile. Il progetto ha comportato una spesa totale di 15 milioni di euro, metà dei quali finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia e l’altra metà da Anas. Un impegno significativo che ha superato una difficoltà importante per il territorio.