Furto con aggressione da Sorelle Ramonda: vigilante finisce in ospedale

Tentativo di furto sfocia nell'aggressione dell'addetto alla sicurezza. 37enne fermato dai Carabinieri

02 novembre 2025 10:29
Furto con aggressione da Sorelle Ramonda: vigilante finisce in ospedale -
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REANA DEL ROJALE (UDINE) – Una giornata di shopping si è trasformata in un episodio di violenza e paura presso il punto vendita Sorelle Ramonda di Reana del Rojale, dove un tentato furto è degenerato in un’aggressione contro un addetto alla sicurezza.

L’episodio, avvenuto nella tarda mattinata di ieri, sabato 1 novembre, ha visto protagonista un 37enne poi fermato dai Carabinieri e denunicato per rapina.

L’aggressione al vigilante

Erano da poco passate le 12:00 quando l'uomo ha oltrepassato le casse del negozio, facendo scattare il sistema antitaccheggio.

L’addetto alla sicurezza, un uomo di 59 anni, si è avvicinato per un controllo, ma è stato improvvisamente aggredito. Ne è nata una colluttazione violenta durante la quale il vigilante ha riportato ferite al volto e contusioni al corpo.

Nonostantele ferite, il vigilante è riuscito a trattenere l’aggressore fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

La scoperta della refurtiva nascosta sotto una panciera

L’allarme è stato lanciato immediatamente, consentendo un rapido intervento dei militari della Stazione di Tricesimo e del Nucleo radiomobile di Udine. L’autore del gesto è stato fermato e identificato come un cittadino serbo residente a Vicenza.

Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno scoperto che il ladro aveva nascosto diversi capi d’abbigliamento sotto una panciera, per un valore di alcune centinaia di euro.

Furti anche in altri centri commerciali: trovata la merce in auto

Successivamente, la perquisizione dell’automobile dell’uomo, parcheggiata nei pressi del negozio, ha portato alla scoperta di altra merce di dubbia provenienza, probabilmente rubata in altri centri commerciali della zona.

Tutto il materiale è stato sequestrato e sarà restituito ai legittimi proprietari una volta concluse le verifiche.
L’addetto alla sicurezza, trasportato all’ospedale di Udine, non versa in condizioni gravi ma ha subito un forte shock emotivo.

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