Sella Nevea, inaugurata la nuova seggiovia Gilberti: «maxi investimento, impianto da 5 milioni»

SELLA NEVEA – Un investimento strategico che rafforza il ruolo della montagna come motore di sviluppo turistico ed economico del Friuli Venezia Giulia. È stata inaugurata la nuova seggiovia quadriposto Gilberti nel comprensorio sciistico di Sella Nevea, nel comune di Chiusaforte, un’opera che segna un passo decisivo nel percorso di rilancio dell’area montana regionale.

L’intervento, realizzato con un investimento di circa 5 milioni di euro, rientra in un più ampio programma di ammodernamento del polo montano di Sella Nevea. La nuova seggiovia sostituisce il precedente impianto biposto, aumentando in modo significativo la capacità di trasporto: si passa da 1.200 a 1.800 persone all’ora, con un miglioramento sostanziale dell’efficienza e della fruibilità del collegamento.

L’impianto, realizzato da Leitner, collega la quota di partenza a 1.785 metri con quella di arrivo a 1.860 metri, sviluppandosi su una lunghezza complessiva di circa 360 metri. I lavori sono iniziati nel mese di giugno e si sono conclusi a dicembre con il collaudo e l’apertura al pubblico.

Oltre 6,2 milioni già investiti nel polo di Sella Nevea

La nuova seggiovia Gilberti si inserisce in un quadro di investimenti più ampio. Solo nel polo di Sella Nevea sono state recentemente messe a terra risorse per oltre 6,2 milioni di euro, comprendenti, oltre alla seggiovia, anche 850 mila euro per la sistemazione della pista Cai 2, resa fruibile durante tutto l’anno, e 400 mila euro per i sistemi antivalanghe, fondamentali per la sicurezza del comprensorio.

Un insieme di interventi che mira a rendere l’area più moderna, sicura e attrattiva, non solo per la stagione invernale ma anche per un utilizzo più ampio e continuativo.

All’inaugurazione erano presenti l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, i sindaci di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro, e di Resia, Anna Micelli, il direttore generale di PromoTurismoFVG, Jacopo Mestroni, oltre ai rappresentanti del vicino comune sloveno di Bovec, a testimonianza della dimensione transfrontaliera del comprensorio.

Nel corso dell’evento è stato ribadito come le promesse di rilancio delle aree montane, annunciate all’inizio della legislatura, siano state mantenute. Per il prossimo triennio, infatti, PromoTurismoFVG ha programmato opere e investimenti per circa 220 milioni di euro, in larga parte destinati allo sviluppo dei poli montani regionali.

Accanto alla nuova seggiovia, il polo di Sella Nevea è stato interessato da importanti interventi mirati alla sicurezza e alla qualità delle piste. L’implementazione dei sistemi antivalanghe e la sistemazione della pista Cai 2 rappresentano tasselli fondamentali per garantire una fruizione più ampia e continuativa del comprensorio, rispondendo alle esigenze di sciatori, famiglie e appassionati della montagna.

Turismo in crescita: i numeri premiano Sella Nevea

I dati confermano la bontà della strategia adottata. Nella stagione invernale 2024/2025, il polo di Sella Nevea ha registrato quasi 62 mila ingressi, con una crescita del 27% rispetto alla media degli ultimi dieci anni e un incremento dell’8,7% rispetto alla sola stagione 2023/2024.

Un trend positivo che si riflette anche nelle prime settimane della stagione invernale successiva, con numeri in aumento rispetto all’anno precedente.

Secondo l’assessore Bini, l’obiettivo dell’investimento pubblico è chiaro: stimolare quello privato. Un obiettivo che inizia a trovare riscontri concreti, sia nel settore ricettivo sia nelle altre attività economiche legate al territorio montano.

La montagna del Friuli Venezia Giulia non è più solo una destinazione turistica stagionale, ma torna a essere un’area attrattiva anche per gli investimenti delle imprese, regionali e non.

Il trend positivo è confermato anche dai dati della Camera di commercio. Per il quarto anno consecutivo, l’imprenditoria della montagna friulana risulta in crescita, con oltre 5 mila sedi attive. Nel 2024 l’incremento è stato di 43 unità, pari a +0,9%, trainato in particolare dai servizi (+5,5%) e dalle costruzioni (+1,6%).

Rilevante anche la presenza femminile, con oltre il 26% di imprese rosa, una quota superiore alla media regionale, segnale di un tessuto economico dinamico e in trasformazione.

Un futuro costruito su investimenti e attrattività

Nonostante le difficoltà legate al calo demografico, il tessuto imprenditoriale montano continua a crescere. Il ruolo della Regione e dei soggetti di sviluppo territoriale resta centrale: gli investimenti pubblici, soprattutto in chiave turistica e nei consorzi industriali, aumentano l’attrattività dei territori e creano le condizioni per nuove iniziative economiche.

La nuova seggiovia Gilberti diventa così non solo un’infrastruttura moderna, ma un simbolo concreto di rilancio e visione per la montagna del Friuli Venezia Giulia.