Allenare la memoria da casa: il progetto Silver in Alps migliora la vita degli anziani in Carnia
Silver in Alps porta in Carnia un innovativo modello di allenamento cognitivo per anziani, unendo ricerca, tecnologia e comunità.
CARNIA (UD) – In un territorio dove oltre il 30% della popolazione ha più di 65 anni, la Carnia sperimenta nuovi strumenti per contrastare il declino cognitivo e migliorare la qualità della vita degli anziani.
Si è conclusa con risultati significativi la fase di sperimentazione del progetto Silver in Alps, promosso dalla Cooperativa sociale Cramars in collaborazione con Optimens Srl-sb, nell’ambito del consorzio iNEST e con il sostegno del PNRR – NextGenerationEU.
Un programma per la mente e per la comunità
Le persone coinvolte hanno partecipato per tre mesi a un programma di allenamento cognitivo personalizzato, realizzato tramite esercizi telefonici individuali.
L’obiettivo era stimolare memoria, attenzione, linguaggio e funzioni esecutive, riducendo il rischio di decadimento cognitivo.
I dati raccolti dimostrano l’efficacia del metodo, che unisce innovazione digitale e innovazione sociale, promuovendo autonomia e benessere emotivo anche nelle aree più isolate delle montagne friulane.
I Comuni coinvolti e il metodo applicato
Il progetto ha interessato nove Comuni della Carnia – Amaro, Cavazzo Carnico, Arta Terme, Comeglians, Ovaro, Ravascletto, Preone, Socchieve e Prato Carnico – selezionati per l’elevata presenza di anziani e la distanza dai centri urbani.
Ogni partecipante ha seguito 12 sessioni di training cognitivo condotte da professioniste specializzate e supportate da una piattaforma tecnologica sviluppata da Optimens.
L’approccio si è rivelato particolarmente adatto al contesto montano, superando gli ostacoli logistici e facilitando la partecipazione anche a chi vive in zone periferiche.
Innovazione sociale nelle terre alte
Oltre agli effetti cognitivi, Silver in Alps ha rafforzato la socialità e il benessere emotivo dei partecipanti, creando nuove relazioni e reti di supporto.
Il progetto si configura come un modello replicabile di innovazione sociale, capace di unire ricerca scientifica, tecnologia e partecipazione attiva delle comunità locali.
L’esperienza ha evidenziato che anche nelle terre alte è possibile sperimentare soluzioni concrete per invecchiare in salute, valorizzando le risorse umane e relazionali del territorio.
L’incontro di presentazione a Tolmezzo
I risultati del progetto saranno presentati mercoledì 29 ottobre a Tolmezzo, nella Sala conferenze del Centro Servizi Museali, durante l’evento “Innovazione sociale e digitale per la qualità della vita nella montagna che invecchia”.
L’appuntamento, organizzato con il patrocinio del Comune di Tolmezzo e la partecipazione della Comunità di Montagna della Carnia, prevede interventi di esperti del mondo accademico, della ricerca e del sociale.
Seguiranno, tra mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre, laboratori dedicati alla popolazione over 65, tra cui attività di mobilità dolce, esercizi cognitivi, escursioni e realtà virtuale, realizzati in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del progetto Vestu?.