Carnia, 19 dicembre 2024 – Le istituzioni della Carnia e di Sappada hanno manifestato il loro sostegno al sindaco di Preone, Andrea Martinis, il quale oggi si è presentato in udienza preliminare come indagato per l’incidente avvenuto il 29 luglio 2023 che ha sconvolto la comunità. In quell’occasione, Giuseppe De Paoli, caposquadra della protezione civile locale, ha tragicamente perso la vita dopo essere stato colpito da un ramo di un tronco durante un’operazione di rimozione degli alberi caduti. L’incidente si è verificato durante un’azione della protezione civile, un momento cruciale in cui il caposquadra ha sacrificato la propria vita nel compiere il proprio dovere.
Una tragedia che ha scosso la comunità
Giuseppe De Paoli, 74 anni, era un individuo esperto nel campo della protezione civile, e la sua morte ha lasciato un vuoto profondo tra i suoi colleghi e la comunità. Il sindaco Martinis, in qualità di capo della Protezione Civile di Preone, è chiamato a rispondere dell’operato del gruppo locale, essendo responsabile della gestione delle operazioni di sicurezza pubblica e dei volontari che vi partecipano.
Le istituzioni locali, dimostrando un forte senso di solidarietà e rispetto, hanno confermato il loro appoggio al sindaco, sottolineando che si è trattato di un tragico evento che ha colpito profondamente non solo i familiari di Giuseppe De Paoli, ma l’intera comunità della Carnia.
L’incidente ha portato alla luce il rischio quotidiano che i membri della protezione civile affrontano, dedicandosi con impegno alla sicurezza delle comunità in situazioni di emergenza. Il sindaco Martinis, purtroppo coinvolto anche come indagato, ha ricevuto il sostegno dei colleghi e dei rappresentanti delle istituzioni locali, i quali hanno ribadito l’importanza di sostenere coloro che, come i membri della protezione civile, lavorano per la sicurezza collettiva mettendo a repentaglio la propria incolumità.
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