Personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Udine ha arrestato un cittadino pakistano 37enne, senza fissa dimora, per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Durante mirati servizi di controllo del territorio nelle aree limitrofe alla stazione ferroviaria, finalizzati a prevenire e reprimere lo spaccio ed il consumo di stupefacenti, poco dopo le ore 12.00, in via Parini, gli agenti notavano un cittadino straniero, già noto per reati specifici, salire su un’autovettura in sosta e cedere un piccolo involucro, dietro il corrispettivo di una banconota, all’autista.
I poliziotti riuscivano a bloccare l’acquirente e, nonostante il tentativo di fuga a gambe levate, anche il cedente, poi identificato per un cittadino pakistano, peraltro gravato dal divieto di ritorno nel comune di Udine.
La perquisizione successiva a suo carico consentiva di rinvenire in una tasca dei pantaloni 10 involucri di cocaina, pronti per essere venduti (per un peso complessivo di 6 grammi), un pezzo di hashish, identico a quello appena ceduto, e la somma di 725 euro.
Lo straniero veniva arrestato per la detenzione illecita ai fini di spaccio di stupefacente, che veniva sequestrato unitamente al denaro, probabile provento di altre cessioni, visto che l’uomo risultava privo di qualsiasi fonte di reddito o sostentamento lecita, e deferito all’Autorità Giudiziaria anche per l’inosservanza del divieto di ritorno.
Nella mattinata di ieri, in sede di convalida dell’arresto, il GIP disponeva per lui, stante l’esigenza di impedire la reiterazione del reato, la misura della custodia cautelare presso il locale carcere.
Pochi giorni prima, poco distante, nei pressi di uno stabile abbandonato, i poliziotti della Squadra Mobile, sorprendevano altri due stranieri in possesso di stupefacente, che cercavano, inutilmente, di gettare.
I due, un cittadino afghano 26enne ed un cittadino pakistano 24enne, alla vista degli agenti si liberavano di diversi pezzi di hashish, per un totale di quasi 20 grammi, di 4 involucri di cocaina e di una mazzetta di banconote, probabile provento dell’illecita attività di spaccio, per un totale di 4995 euro.
Gli stranieri venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà, mentre lo stupefacente ed il denaro venivano sequestrati.
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