Allarme lupi: il Tribunale respinge gli animalisti e ordina l’abbattimento
Il Tar di Trento respinge il ricorso animalista e conferma l’abbattimento di due lupi in Lessinia per proteggere gli allevamenti.


TRENTO – Il Tar del Trentino-Alto Adige ha respinto il ricorso presentato da alcune associazioni animaliste contro il decreto di abbattimento di due lupi in Lessinia. Il provvedimento era stato adottato a seguito di ripetute predazioni avvenute a Malga Boldera, una zona monitorata con misure preventive per proteggere il bestiame.
Allarme lupi locale
Nonostante la presenza di recinzioni e sistemi di protezione, gli attacchi dei lupi non si sono arrestati. Gli episodi più recenti risalgono all’11 e al 13 agosto, causando danni significativi agli allevamenti locali.
Decreto provinciale
La Provincia autonoma di Trento ha disposto il prelievo di due esemplari di lupo, in linea con la Legge provinciale 9 del 2018 e supportata dal parere favorevole di Ispra. L’intervento è stato considerato necessario per contenere i rischi per gli allevamenti della zona.
La decisione del Tar
Con la decisione del Tar viene confermata la regolarità del provvedimento, considerato adeguato e proporzionato rispetto alla situazione delle predazioni e alla tutela del bestiame.
Tutela del territorio secondo il Tar
L’abbattimento dei due esemplari mira a ridurre gli attacchi sugli allevamenti e garantire maggiore sicurezza alle attività agricole della zona, senza pregiudicare la gestione complessiva della fauna selvatica.