FVG, 1 dicembre 2024 – Un terremoto ha scosso la terra nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 1 dicembre, al confine tra Italia e Slovenia. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato due scosse sismiche con epicentro vicino alla linea di confine tra i due Paesi. La prima scossa, di magnitudo 2.0, è stata rilevata alle 18:15, seguita da una seconda scossa, di magnitudo 3.1, alle 18:25.
Dettagli delle scosse sismiche
Pur non essendo di forte intensità, le due scosse sono state avvertite dalla popolazione nelle zone circostanti all’epicentro. La profondità dei fenomeni sismici è stata di 11 chilometri, un fattore che potrebbe aver contribuito alla percezione delle scosse, senza causare danni significativi.
L’epicentro e la zona interessata
Le scosse hanno avuto epicentro nella zona di confine tra l’Italia e la Slovenia, un’area soggetta a movimenti tellurici di bassa intensità ma che occasionalmente può registrare scosse più forti. Sebbene la magnitudo non sia stata elevata, la seconda scossa di magnitudo 3.1 potrebbe essere stata avvertita in modo più marcato, soprattutto nelle zone vicine all’epicentro come il goriziano e cividalese.
Al momento non sono stati segnalati danni a persone o beni, ma le autorità continuano a monitorare attentamente l’area per eventuali sviluppi. La protezione civile è pronta ad intervenire in caso di necessità.
Un fenomeno comune in Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia è una regione soggetta a fenomeni sismici, spesso di bassa magnitudo. Negli ultimi anni sono state registrate scosse di intensità variabile, generando preoccupazione tra i residenti. La regione è costantemente monitorata da INGV e altre autorità per fornire aggiornamenti sulla situazione sismica.
Come reagire in caso di terremoto
In caso di terremoto, le autorità consigliano di rimanere calmi, evitare di uscire subito in strada e mettersi in sicurezza sotto un mobile robusto o contro una parete interna senza finestre. È importante seguire le comunicazioni ufficiali per ulteriori istruzioni. La protezione civile continua a monitorare la zona per garantire la sicurezza della popolazione.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574