"Sua figlia ha avuto un incidente", anziana truffata per 5.400 euro a Pasian di Prato

PASIAN DI PRATO – Una grave truffa è stata subita da una donna di 75 anni nella serata di giovedì 5 settembre, a Pasian di Prato, seguendo un metodo noto ma ancora efficace. La vittima è stata contatt...

06 settembre 2024 10:59
"Sua figlia ha avuto un incidente", anziana truffata per 5.400 euro a Pasian di Prato -
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PASIAN DI PRATO – Una grave truffa è stata subita da una donna di 75 anni nella serata di giovedì 5 settembre, a Pasian di Prato, seguendo un metodo noto ma ancora efficace. La vittima è stata contattata telefonicamente da un individuo che ha simulato un incidente che avrebbe coinvolto sua figlia.

Il raggiro

Il truffatore, attraverso una telefonata allarmante, ha indotto l'anziana a credere che fosse necessario un risarcimento immediato per l'incidente. Successivamente, un complice si è recato personalmente presso l'abitazione della donna e, approfittando dello stato di agitazione, ha ottenuto la somma di 5.400 euro.

L'intervento delle forze dell'ordine

Solo dopo aver compreso di essere stata ingannata, la donna ha contattato le autorità. I Carabinieri di Campoformido sono intervenuti sul posto per raccogliere le informazioni e avviare le indagini. Venerdì mattina, la donna ha formalizzato la denuncia, avviando così il processo investigativo.

Come agiscono i truffatori

Il metodo impiegato dai malfattori sfrutta le emozioni e la preoccupazione per creare confusione e costringere le vittime a prendere decisioni affrettate. I truffatori si avvalgono della simulazione di emergenze familiari per convincere le persone a consegnare denaro o altre informazioni sensibili.

Prevenire e reagire

Per evitare di cadere vittima di simili truffe, è essenziale mantenere la calma e verificare la veridicità delle comunicazioni ricevute. In caso di dubbio, contattare direttamente i familiari coinvolti o le autorità competenti può fare la differenza. Segnalare immediatamente qualsiasi sospetto di frode può aiutare a prevenire ulteriori danni e agevolare il lavoro delle forze dell'ordine.

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