Esce di prigione e torna subito a rubare: tunisino colto con le mani nell'auto di un uomo disabile
Udine, 26enne arrestato dalla Polizia per furto su auto poche ore dopo la scarcerazione. Provvidenziale la segnalazione di un residente.


UDINE - Nella notte tra il 6 e il 7 agosto, la Polizia di Stato di Udine ha arrestato un 26enne tunisino sorpreso a commettere un furto su un’auto in via San Francesco. Il giovane, già noto per analoghi episodi, era stato scarcerato solo poche ore prima dalla Casa Circondariale di Udine dopo precedenti condanne per furti su vettura.
Il furto e la segnalazione decisiva
L’intervento degli Agenti della Volante è stato reso possibile grazie alla segnalazione di un residente che, svegliato dal rumore di vetri infranti, ha notato il ladro intento a frugare all’interno di una Audi A6 parcheggiata in un posto riservato a disabili e appartenente a un uomo con difficoltà di deambulazione. L’uomo ha immediatamente chiamato il NUE 112, permettendo così alla pattuglia di sorprendere l’autore mentre si trovava ancora sul posto.
Recidiva e ritorno in carcere
I successivi controlli hanno confermato che il cittadino tunisino era stato liberato nella stessa giornata, dopo aver già scontato condanne per furti su automobili in sosta. L’immediato intervento degli agenti ha consentito di restituire al proprietario gli oggetti rubati. In seguito all’arresto, il giovane è stato riportato in carcere e, dopo la convalida, il giudice ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora in Friuli Venezia Giulia.