UDINE – Durante operazioni di controllo, la Polizia di Stato di Udine ha arrestato due individui di origine straniera con accuse di spaccio, sequestrando oltre mezzo chilogrammo di hashish e dosi di una pericolosa droga nota come “Shaboo”.
Dettagli degli arresti
Le forze dell’ordine hanno agito in due momenti distinti: la sera del 14 giugno e il pomeriggio del 15 giugno. I soggetti arrestati sono un filippino di 31 anni e un pakistano di 44 anni, quest’ultimo richiedente asilo.
Durante una normale verifica vicino al Centro di Accoglienza Straordinaria “Ex Caserma Cavarzerani”, gli agenti hanno notato due giovani dal comportamento sospetto. Uno di essi, fermato per un controllo, mostrava evidente nervosismo e un forte odore di marijuana. La successiva perquisizione ha rivelato la presenza di hashish e altri oggetti illegali, comprese dosi di Shaboo, un’amfetamina molto dannosa per il sistema nervoso.
Secondo arresto e ulteriori sequestri
Poco dopo, un altro straniero è stato fermato in via Calatafimi, un’area conosciuta per l’uso di droghe. Anche in questo caso, la perquisizione personale ha portato al ritrovamento di hashish.
Entrambi gli uomini sono stati trattenuti in custodia, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Esito delle misure cautelari
Il giudice ha imposto al cittadino filippino l’obbligo di firma giornaliera, mentre il pakistano è stato posto in custodia cautelare in carcere.
Impatto sulla comunità
Queste operazioni sottolineano l’importanza del controllo costante delle zone sensibili della città, essenziali per mantenere la sicurezza pubblica e prevenire il diffondersi dello spaccio di sostanze pericolose.
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