“Protocolli igienici non rispettati”: scattano sanzioni per irregolarità a Udine. Cosa è successo.
Controlli della Polizia Locale di Udine a Borgo Stazione: sanzioni per un minimarket e un parrucchiere per irregolarità igieniche e commerciali.
UDINE – Il Nucleo di Polizia Commerciale della Polizia Locale di Udine ha eseguito nei giorni scorsi una serie di controlli mirati su alcune attività gestite da cittadini stranieri nella zona di Borgo Stazione, un’area da tempo monitorata per garantire il rispetto delle norme commerciali e igienico-sanitarie.
Controlli su minimarket e parrucchiere
Durante le verifiche, gli agenti hanno riscontrato irregolarità in due esercizi. In un minimarket gestito da una cittadina georgiana, sono stati trovati prodotti usati in vendita, tra cui telefoni cellulari, senza la corretta registrazione prevista dalla normativa e senza l’annotazione dei dati di venditori e acquirenti.
Nel secondo caso, un salone di parrucchiere gestito da un cittadino pakistano non rispettava i protocolli igienico-sanitari obbligatori, risultando privo di strumenti per la sterilizzazione e di contenitori per lo smaltimento dei rifiuti taglienti.
Sanzioni e possibili sospensioni
Per le violazioni riscontrate, la Polizia Locale di Udine ha emesso sanzioni amministrative per un totale di circa mille euro. Le comunicazioni relative sono state inviate all’Ufficio attività produttive del Comune, che potrà disporre la sospensione delle licenze qualora le irregolarità non vengano sanate entro i termini stabiliti.
Cinque attività controllate a Borgo Stazione
Complessivamente, le verifiche hanno interessato cinque esercizi: tre attività commerciali, un salone di acconciatura e un pubblico esercizio. I controlli fanno parte delle attività ordinarie di vigilanza svolte quotidianamente dal Nucleo di Polizia Commerciale, formato da due operatori e un coordinatore, che si occupa del monitoraggio costante del rispetto delle norme sulle attività produttive, dai mercati ai locali pubblici.