Si nascondevano nelle aree abbondante della stazione di Udine e spacciavano droga: sette denunciati

UDINE – Un'operazione straordinaria della polizia di Udine, eseguita mercoledì 12 febbraio, ha portato al controllo delle aree ferroviarie dismesse nei pressi della stazione. L’intervento, deciso dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, è scattato dopo numerose segnalazioni sui frequenti accessi abusivi alla zona.

Denunce e provvedimenti di allontanamento

Durante i controlli, condotti dalla polizia ferroviaria, dalla Squadra Mobile e dall’unità cinofila della polizia locale, sono state rintracciate sette persone all’interno degli edifici abbandonati. Tutti sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici.

Per un cittadino italiano è stato disposto un divieto di ritorno a Udine per tre anni, mentre sei stranieri hanno ricevuto l’ordine di allontanamento dalla “Zona rossa”, in applicazione di una recente ordinanza prefettizia.

Droga sequestrata in uno degli edifici

Nel corso dell'operazione è stata scoperta e sequestrata sostanza stupefacente nascosta in un fabbricato abbandonato: si tratta di 160 grammi di hashish e 20 grammi di cocaina.

Fermato un giovane con droga in centro

Un'altra attività di controllo è stata effettuata martedì 11 febbraio, in un’operazione mirata contro lo spaccio di stupefacenti nel centro di Udine. Dopo alcune segnalazioni, la Squadra Mobile ha monitorato i movimenti sospetti nei pressi di una palazzina.

Un giovane pakistano, ospite in uno degli appartamenti, è stato fermato mentre si dirigeva verso una nota zona di spaccio. Al momento del controllo, aveva con sé una dose da un grammo di droga, già pronta per essere ceduta.