Gestivano strutture ricettive completamente abusive a Udine: denunciati tre affittacamere
Udine, la Polizia Locale individua tre affittacamere abusivi e sequestra merce contraffatta durante la partita Italia–Australia.
UDINE — Operazione ad ampio raggio per la Polizia Locale di Udine, che nei giorni scorsi ha individuato tre attività di affittacamere completamente abusive, sprovviste di ogni autorizzazione e codice identificativo, e ha effettuato un sequestro di merce contraffatta durante la partita di rugby Italia–Australia.
Controlli mirati contro le locazioni irregolari
Gli agenti del Nucleo di Polizia Commerciale, attraverso un’attività d’indagine durata quindici giorni, hanno verificato la regolarità delle strutture ricettive cittadine, confrontando le inserzioni online pubblicate sulle piattaforme di prenotazione con le banche dati comunali e regionali.
Le verifiche sono state avviate anche grazie alle segnalazioni dei residenti, che avevano notato un continuo via vai di turisti e valigie, segno di un’attività di ospitalità non occasionale.
Gli accertamenti hanno permesso di scoprire tre appartamenti adibiti a uso turistico — uno in zona stazione e due nei pressi del centro storico — gestiti senza autorizzazioni: uno da cittadini di nazionalità russa e due da italiani. Gli alloggi erano pubblicizzati come strutture accoglienti dotate di ogni comfort, ma non avevano presentato la Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) né il Codice identificativo nazionale (CIN), obbligatori per legge.
Sanzioni e denunce
Per le violazioni riscontrate sono state elevate sanzioni amministrative per complessivi 13mila euro e trasmesse segnalazioni allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) per la cessazione immediata delle attività abusive.
Inoltre, è stato accertato che gli ospiti non erano stati registrati alla Questura, in violazione delle norme sulla pubblica sicurezza. Per questo motivo i gestori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e gli atti sono stati trasmessi anche per ulteriori verifiche fiscali.
Non si tratta di un episodio isolato: nel 2025 altri controlli avevano già fatto emergere analoghe irregolarità, legate alla mancata registrazione o a gestioni non conformi.
La posizione del Comune
«L’aumento incontrollato delle locazioni brevi sta alterando il mercato della casa, rendendo difficile trovare un’abitazione per lavoratori, studenti e famiglie — spiega l’assessora alla Polizia Locale Rosi Toffano. — Non è solo un problema abitativo, ma anche di sicurezza: chi ospita turisti ha l’obbligo di comunicare le generalità degli ospiti e quando questo non avviene salta un presidio essenziale di controllo. L’attività della Polizia Commerciale è quindi fondamentale per garantire legalità e tutela della collettività».
Sequestri in occasione della partita Italia–Australia
Sabato 8 novembre, in occasione della partita di rugby Italia–Australia, la Polizia Locale ha predisposto un servizio mirato contro il commercio abusivo nei pressi dello stadio.
L’intervento ha portato al sequestro di circa 100 sciarpe contraffatte, vendute da cittadini provenienti da Torino, ai quali è stata comminata una sanzione amministrativa di 2.500 euro per violazione del regolamento comunale sul commercio su suolo pubblico.
Un doppio intervento che conferma l’impegno della Polizia Locale di Udine nel garantire il rispetto delle regole, la sicurezza urbana e la tutela della legalità economica.