Udine celebra Senija Karamehić con una quercia nella Foresta dei Giusti
Udine intitola una quercia a Senija Karamehić nella Foresta dei Giusti, simbolo di coraggio e memoria civile.
UDINE –Martedì 18 novembre, alle 11.30, nel Giardino della Scuola Primaria Silvio Pellico di Udine, sarà inaugurata una nuova quercia del progetto “Foresta dei Giusti” del Friuli Venezia Giulia. L’albero sarà dedicato a Senija Karamehić, l’insegnante bosniaca che durante la guerra nella ex Yugoslavia degli anni Novanta salvò decine di persone appartenenti a diversi gruppi etnici, mettendo a rischio la propria vita per opporsi alle logiche di pulizia etnica.
All’evento parteciperanno 93 alunni e alunne dell’istituto, insieme al dirigente scolastico Michelangelo Macaluso e alla presidente del Consiglio Comunale di Udine Rita Nassimbeni.
Il progetto della Foresta dei Giusti in Friuli Venezia Giulia
La Foresta dei Giusti promuove l’intitolazione di alberi a personalità che hanno incarnato i valori della giustizia, del coraggio e dell’impegno civile. Il progetto fa parte del cartellone “La memoria del legno”, in corso fino al 6 marzo 2026 in dieci centri della regione, e coinvolge narrazione, arte e divulgazione scientifica. Tra i partner principali: Damatrà onlus, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Spilimbergo e la Fondazione Gariwo - La Foresta dei Giusti.
La vita e il coraggio di Senija Karamehić
Nata nel 1949 a Derventa, in Bosnia-Erzegovina, Senija Karamehić si è laureata in Scienze dell’educazione a Sarajevo e ha dedicato la vita all’insegnamento. Durante la guerra, ha protetto e nascosto persone di etnia diversa dalla sua nella propria abitazione, opponendosi con fermezza alla segregazione scolastica e alle pressioni delle autorità locali. Nel 2000 si dimise dal ruolo di preside della Scuola Elementare di Vareš per non approvare la divisione dei bambini per etnia, confermando il suo impegno etico e civile.
Per il suo coraggio, Karamehić ha ricevuto il Dusko Kondor Civil Courage Award, riconoscimento internazionale per il suo esempio di integrità e umanità.
La cerimonia e le iniziative per le nuove generazioni
Durante la cerimonia, trenta bambini e bambine appendono alla quercia piccole campane in terracotta realizzate in classe, trasformando l’albero in un custode della memoria del bene. Una targa con QR code permetterà di approfondire la biografia della dedicataria, mentre i podcast realizzati dagli esperti di Invasioni Creative offriranno un’esperienza multimediale di ascolto, arricchendo la narrazione con le storie raccolte nelle precedenti edizioni del progetto.
Tra i narratori dei podcast figurano Sara Segantin, alpinista e co-fondatrice di Fridays for Future Italia; Luigi Torreggiani, giornalista e dottore forestale; Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente universitario; Chiara Segré, biologa e scrittrice per l’infanzia; Camilla Tucillo, comunicatrice scientifica.
Un messaggio per la comunità
La quercia dedicata a Senija Karamehić rappresenta un simbolo tangibile di coraggio, responsabilità e memoria civica, un esempio da trasmettere alle nuove generazioni. La partecipazione alla cerimonia è aperta al pubblico, con informazioni disponibili sul sito damatra.com, per condividere valori di giustizia e umanità nel cuore della città di Udine.