Una forte scossa sismica di magnitudo 5.1 ha colpito la Costa Croata Settentrionale oggi mercoledì 12 febbraio 2025 alle 18.43, con epicentro a nord della città di Zara. L’evento ha avuto un impatto significativo sulla regione, avvertito anche in Italia a Nord Est, in particolare nelle aree del Veneziano e in Friuli Venezia Giulia.
Dettagli sulla scossa sismica
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro del terremoto si è verificato alle coordinate geografiche (lat, lon) 44.3320, 15.5360, con un ipocentro a 10 km di profondità. Questa profondità superficiale ha contribuito alla percezione distintiva della scossa anche nelle zone più remote dall’epicentro.
Il Centro Sismologico Euromediterraneo (CSEM) ha localizzato l’epicentro a circa 13 chilometri da Posedarje lungo la costa settentrionale della Croazia, un’area sismicamente attiva che coinvolge la Dalmazia e le zone circostanti.
Area dell’evento e reazioni a Nord Est
L’evento ha interessato tutta la Dalmazia, con ripercussioni anche in gran parte della Croazia, Bosnia-Erzegovina e Slovenia. In Italia, il terremoto è stato avvertito nelle Marche, nel Veneziano e nel Friuli Venezia Giulia, causando preoccupazione ma senza danni rilevanti.
A Ancona e nelle zone circostanti, molte persone hanno sentito il tremore, che sebbene breve, ha generato allarme. Le autorità locali e le agenzie di monitoraggio sono state attive nel seguire la situazione e diffondere informazioni sulla preparazione sismica.
Monitoraggio e sicurezza
Le autorità hanno sottolineato l’importanza di rimanere vigili, in quanto i terremoti possono essere seguiti da scosse minori. È fondamentale mantenere la calma e seguire le direttive delle autorità locali. La scossa ha evidenziato la vulnerabilità di alcune zone costiere e l’importanza di essere preparati in aree sismicamente attive.
In conclusione, la scossa sismica sulla Costa Croata Settentrionale è stata avvertita in un’ampia area, sottolineando l’importanza della preparazione in regioni come la Dalmazia. Si consiglia di rimanere informati e seguire le indicazioni delle autorità locali in caso di repliche.
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